Cremona tra luci e ombre nella qualità della vita

CREMONA - Secondo l’Indagine annuale sulla qualità della vita 2025 nelle province italiane, realizzata da ItaliaOggi e Ital Communications in collaborazione con l’Università Sapienza di Roma, Cremona si posiziona al 39° posto su 107 province, registrando un calo di 14 posizioni rispetto al 2024 e un punteggio complessivo di 657.

Il report, giunto alla 27ª edizione, analizza le province italiane su nove dimensioni: affari e lavoro, ambiente, istruzione e formazione, popolazione, reddito e ricchezza, sicurezza, salute, turismo e cultura. La classifica generale evidenzia come la provincia di Cremona registri valori migliori in ambiente e istruzione, mentre permangano criticità nel lavoro, nei servizi e nella sicurezza.

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L’indagine conferma la tendenza generale di un divario tra il Centro-Nord più resiliente e il Mezzogiorno più fragile, con Cremona che, pur restando nella parte alta della graduatoria, mostra un arretramento rispetto all’anno precedente, segnalando la necessità di strategie mirate per sostenere lo sviluppo locale e la vivibilità del territorio.

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Le denunce totali nell’anno passato sono state 10.114, delle quali a spiccare a livello nazionale sono quelle relative allo sfruttamento della prostituzione e alla pornografia minorile