L'ANALISI
15 Novembre 2025 - 17:52
CASTELVETRO - I ‘rattoppi’ sul vecchio ponte in ferro sono ben lontani dai lavori di riasfaltatura richiesti dal sindaco Silvia Granata e promessi da Anas. Le quattro notti di cantiere (e senso unico alternato) programmate, infatti, lasciavano pensare ad un rifacimento del manto almeno nel lato piacentino del viadotto (il più malandato) e invece sono spuntate solo strisce di asfalto vicino ai giunti e, appunto, ‘pezze’ in corrispondenza di qualche buca. Neppure tutte.
Abbastanza per scatenare ilarità e indignazione dei cittadini, che sui social non hanno risparmiato commenti al vetriolo. Tra i perplessi, naturalmente, c’è anche la prima cittadina di Castelvetro, che oggi, notando l’asfalto post cantiere, non ha potuto che chiedere spiegazioni ad Anas.
«La stessa Anas, visti gli evidenti problemi - spiega proprio Granata dopo il confronto con l’ente che gestisce il ponte -, mi ha garantito che farà ulteriori riparazioni contestualmente ai lavori di sostituzione della illuminazione pubblica, previsti per la prossima settimana». Insomma, un’altra promessa. Che Granata spera possa, stavolta, essere esaudita.
Di sicuro i disagi legati all’intervento ci sono stati, alimentati anche dalle nebbie, tanto che un cittadino sui social scrive: «Oggi ho dovuto attendere in colonna e poi sono passato mentre facevano il lavoro di rappezzatura… Stavano asciugando il catrame appena messo con un soffiatore per le foglie... Oggi si vedono i risultati».
C’è anche chi segnala una buca di circa 20 centimetri che si è già riformata e rappresenta un concreto pericolo per i mezzi in transito. Insomma, per i pendolari che si spostano da Castelvetro a Cremona e viceversa non c’è pace.
Non resta che attendere i prossimi giorni, per capire se almeno tornerà la luce notturna. Il buio totale, infatti, con l’arrivo delle nebbie è un altro problema abbastanza pressante.
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