CREMONA

«Un sorriso per i piccoli pazienti»

L’associazione 'Siamo Noi' ha donato libri e giochi ai reparti di Pediatria di Cremona e Casalmaggiore

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11 Novembre 2025 - 20:28

CREMONA - Libri e giochi per i piccoli pazienti: l’associazione Siamo Noi ha portato un sorriso negli ospedali di Cremona e Casalmaggiore. Un gesto di solidarietà e attenzione verso i più piccoli che in questi giorni ha donato ai reparti di pediatria una serie di libretti e giochi educativi.

Tra le proposte distribuite ci sono:

L’allegra fattoria, un libretto per conoscere gli animali delle nostre campagne.
Il gioco Gioca al teatrino per inventare storie fantastiche con sagome di personaggi.
Un opuscolo dedicato al tempo, alle nuvole e al ciclo dell’acqua.
Alcune storielle di Natale accompagnate da un puzzle sui mesi dell’anno.

«Siamo presenti tutti i giorni negli ospedali e nelle case di riposo — spiega Claudio Bodini, presidente dell’associazione cremonese — e sappiamo quanto sia importante allontanare, anche solo per qualche ora, la mente dalle ansie e dalle preoccupazioni della malattia, soprattutto per i pazienti più piccoli. Questi libretti possono stimolare la fantasia e aiutare a distrarsi dal dolore e dalle tensioni legate alla permanenza in ospedale».

L’iniziativa è nata grazie alla segnalazione di Giusy Rosato, docente del Liceo Manin, che ha permesso di recuperare del materiale didattico in esubero destinato al macero. «Appena lo abbiamo saputo — raccontano i volontari — abbiamo pensato subito ai bambini dei reparti pediatrici e alle case famiglia del territorio cremonese».

Nei prossimi giorni, infatti, i libretti verranno consegnati anche alle case famiglia della città, portando con sé un piccolo ma prezioso messaggio di affetto e vicinanza.

«L’Associazione Siamo Noi, da anni attiva per il sostegno a pazienti e familiari in ospedale — commenta il primario di Pediatria Claudio Cavalli — ha voluto esprimere la propria vicinanza anche alle due pediatrie della nostra Asst, donando libri sia descrittivi che didattici per impegnare i nostri piccoli pazienti e i loro genitori nei giorni di degenza. Da parte nostra, come pediatri, siamo sempre felici di poter donare libri ai bambini nella speranza di appassionarli a questo meraviglioso mezzo di comunicazione ed apprendimento. Nondimeno, potersi permettere di regalare un piccolo dono ai nostri pazienti ci fa ben sperare che rimanga un bel ricordo della degenza. Il fatto che tutto ciò si realizzi attraverso donazioni di associazioni di volontariato ci fa sentire parte integrante del territorio».