Cerca

Eventi

Tutti gli appuntamenti

Eventi

L'APPELLO

La cagnolina «scappata e investita»

Il messaggio di Federica: «Conoscete prima i dog sitter, scegliete quelli capaci e empatici»

Francesco Gottardi

Email:

fgottardi@cremonaonline.it

10 Novembre 2025 - 05:00

La cagnolina «Scappata e investita»

CREMONA - Un fine settimana che doveva essere di serenità, trasformato in un incubo. È la storia di Federica e della sua cagnolina Sole, adottata dal canile, finite al centro di una spiacevole disavventura lo scorso sabato che, dopo la fuga della cagnolina si è conclusa un rocambolesco recupero da parte dell’accalappiacani.

Tutto era iniziato nel modo più rassicurante: la dog sitter, consigliata da un’ex collega, sembrava la scelta ideale. Profilo Facebook attivo, esperienza testimoniale da conoscenti, e la disponibilità ad avere spesso cani a casa propria. L’accordo sembrava chiaro: 30 euro a notte per tenere Sole e la proprietaria che avrebbe fornito anche il cibo. Un dettaglio, però, ha subito insinuato un dubbio: poche ore prima della consegna, la dog sitter ha comunicato che avrebbe tenuto contemporaneamente anche un altro cane, di taglia grande.

«Mi ero accordata con lei per tenere solo il mio cagnolino», racconta la padrona di Sole, «e quando mi ha detto dell’altro cane, le ho chiesto se sarebbero andati d’accordo. Lei mi ha rassicurato. Ormai, però, ero già in partenza».

Proprio mentre la proprietaria era su un treno diretto a Milano le arriva una chiamata dalla dog sitter: «Guarda, è successa una tragedia, Sole è scappata». A causare il panico nella cagnolina, durante una passeggiata, sarebbe stato il rumore forte di un’auto. «Non era mai successo che reagisse a quel modo, capisco potesse essere in tensione nella prima camminata con una sconosciuta ma mi è sembrato strano ecco».

Nell’ora di treno che da Milano l’ha subito riportata in città Federica, in grande apprensione, è rimasta in contatto con la dog sitter, indicandole la strada di casa sua, caso mai Sole vi fosse tornata. Fino a che non ha ricevuto un’altra chiamata: era l’accalappia cani, aveva recuperato Sole terrorizzata, nascosta sotto un’auto e forse vittima di un investimento. «È stata questa ragazza, molto professionale, a portare la mia cagnolina dal veterinario e aspettare che arrivassi io. Alla dog sitter, vista anche la reazione di Sole che le ringhiava, non si era fidata a riconsegnarla. Quando sono arrivata sono scoppiata in lacrime ma poi ho avuto modo di vedere come l’operatrice dimostrasse un metodo molto empatico e calmante, anche con Sole».

«Questa storia – conclude Federica – non vuole essere un atto d’accusa verso una categoria, quella delle dog sitter, che conta migliaia di persone serie e appassionate. Ho sempre avuto esperienze positive con altre figure brave ed empatiche».

Il caso di Sole diventa piuttosto un appello accorato alla prudenza. Un monito per tutti i proprietari di animali a non basare la scelta solo su passaparola indiretto o su profili social, ma a «conoscere approfonditamente la persona, visitare il luogo in cui il cane starà, verificare i metodi di gestione e vedere la reazione all’incontro con il cane». E tutto sommato, a una settimana di distanza, Sole si è completamente rimessa e gioca di nuovo felice con Federica.

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su La Provincia

Caratteri rimanenti: 400