Tentata effrazione all’ufficio postale di piazza Fiume: ladro bloccato grazie ai sistemi di sicurezza

CREMONA - Grazie ai sistemi di sicurezza avanzati di Poste Italiane, è stato sventato un tentativo di effrazione presso l’Ufficio Postale Cremona 5, in piazza Fiume 9. Alle 01:01, il sensore sismico installato su uno degli infissi ha rilevato un’anomalia. Gli operatori della Situation Room di Milano, la sala di controllo H24 di Poste Italiane, hanno subito verificato le immagini delle telecamere, notando un individuo con cappuccio che cercava di forzare la porta d’ingresso.

Le forze dell’ordine, allertate immediatamente, sono giunte sul posto e hanno constatato i segni di forzatura, ma la porta è rimasta integra, impedendo così l’intrusione. Il presunto responsabile è stato fermato e portato in caserma per gli accertamenti.

Poste Italiane sottolinea come la collaborazione con le forze dell’ordine e l’uso di tecnologie evolute abbiano permesso di contrastare efficacemente l’attacco. I sistemi di custodia del denaro dell’azienda, tra i più all’avanguardia, hanno consentito di sventare il 55% dei tentativi di reato nell’ultimo anno.

Tutti i 120 uffici postali di Cremona e provincia sono dotati di casseforti temporizzate, rollercash e sistemi antieffrazione come la “ghigliottina”, una paratia mobile che impedisce l’introduzione di esplosivo negli sportelli automatici. A questi si aggiungono 286 telecamere e servizi di vigilanza armata, che garantiscono un controllo costante e la trasmissione in tempo reale di eventuali comportamenti sospetti alle forze dell’ordine.

Grazie ai sistemi di sicurezza avanzati di Poste Italiane, è stato sventato un tentativo di effrazione presso l’Ufficio Postale Cremona 5, in piazza Fiume 9. Alle 01:01, il sensore sismico installato su uno degli infissi ha rilevato un’anomalia. Gli operatori della Situation Room di Milano, la sala di controllo H24 di Poste Italiane, hanno subito verificato le immagini delle telecamere, notando un individuo con cappuccio che cercava di forzare la porta d’ingresso.

Le forze dell’ordine, allertate immediatamente, sono giunte sul posto e hanno constatato i segni di forzatura, ma la porta è rimasta integra, impedendo così l’intrusione. Il presunto responsabile è stato fermato e portato in caserma per gli accertamenti.

Poste Italiane sottolinea come la collaborazione con le forze dell’ordine e l’uso di tecnologie evolute abbiano permesso di contrastare efficacemente l’attacco. I sistemi di custodia del denaro dell’azienda, tra i più all’avanguardia, hanno consentito di sventare il 55% dei tentativi di reato nell’ultimo anno.

Tutti i 120 uffici postali di Cremona e provincia sono dotati di casseforti temporizzate, rollercash e sistemi antieffrazione come la “ghigliottina”, una paratia mobile che impedisce l’introduzione di esplosivo negli sportelli automatici. A questi si aggiungono 286 telecamere e servizi di vigilanza armata, che garantiscono un controllo costante e la trasmissione in tempo reale di eventuali comportamenti sospetti alle forze dell’ordine.