Due arresti a Castelleone: condanne definitive per furti e reddito di cittadinanza
Una 29enne e una 52enne sono state fermate dai Carabinieri in due distinte operazioni. La prima deve scontare quasi 20 mesi per una serie di furti nei supermercati, la seconda oltre due anni per avere percepito indebitamente il sussidio statale
CASTELLEONE - Il pomeriggio del 2 novembre, i carabinieri della Stazione di Castelleone hanno arrestato una donna di 29 anni, residente in provincia di Lodi e con precedenti di polizia, in esecuzione di un ordine di carcerazione emesso dall’Ufficio Esecuzioni Penali della Procura di Cremona.
La donna dovrà scontare un anno e otto mesi di reclusione per un cumulo di pene legate a più condanne per furti nei supermercati, l’ultima delle quali risalente al 2023 e divenuta definitiva di recente. Era stata denunciata per due furti nel 2019, a Crema e in provincia di Lodi, e risultava irreperibile da quasi due anni.
È stata rintracciata durante un controllo stradale nel parcheggio di un supermercato di Castelleone, dove i militari hanno fermato il veicolo su cui viaggiava. Dopo l’identificazione, la donna è stata accompagnata in caserma e poi trasferita al carcere di Brescia Verziano.
Percezione indebita del reddito di cittadinanza
La mattina del 3 novembre, gli stessi Carabinieri di Castelleone hanno arrestato una donna di 52 anni con precedenti, su ordine dell’Ufficio Esecuzioni Penali della Procura di Cremona. Dovrà scontare due anni e due mesi di reclusione per indebita percezione del reddito di cittadinanza, reato per cui era stata condannata nel marzo 2025.
L’indagine dei militari aveva rivelato che la donna aveva fornito false informazioni sulla propria situazione familiare, dichiarandosi single pur risultando convivente. Accertate le irregolarità, l’autorità giudiziaria ha disposto l’esecuzione della pena e l’arrestata è stata accompagnata al carcere di Brescia Verziano.