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IL RICONOSCIMENTO

La Fondazione Sospiro riconosce il ‘super premio’ di produttività

Calcolato in base alle presenze, media di 1.100 euro con i buoni acquisto

Antonella Bodini

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redazione@laprovinciacr.it

29 Ottobre 2025 - 10:00

La Fondazione Sospiro riconosce il ‘super premio’ di produttività

Il presidente Giovanni Scotti e il dg Fabio Bertusi

SOSPIRO - Nella busta paga di ottobre, i dipendenti hanno trovato un premio straordinario di produttività che arriva fino ad una media di 1.100 euro, calcolato in base alle presenze garantite nel corso del 2024. Si tratta del quarto anno consecutivo in cui la Fondazione riconosce un bonus aggiuntivo ai propri operatori, confermando la volontà di valorizzare concretamente il lavoro di chi ogni giorno garantisce assistenza e professionalità alle persone più fragili. Il premio è frutto di un accordo con le organizzazioni sindacali Cgil, Cisl e Uil che ha comportato un esborso aggiuntivo di circa 300mila euro da parte della Fondazione.


«Un impegno economico importante che testimonia la solidità del dialogo e del lavoro di contrattazione condivisa portato avanti negli anni a tutela dei lavoratori e della qualità del servizio. Questo premio — spiega il presidente Giovanni Scotti — rappresenta un segno concreto di gratitudine per l’impegno, la dedizione e la professionalità dei nostri lavoratori, che ogni giorno garantiscono un servizio di altissimo livello alle persone fragili di cui ci prendiamo cura. È un gesto di attenzione, un modo per ringraziarli del lavoro quotidiano che svolgono in un contesto sempre più complesso. L’efficienza della nostra Fondazione è frutto dell’impegno di tutti».


L’erogazione del premio con la mensilità di ottobre prevede l’assegnazione di buoni acquisto fino alla cifra massima di esenzione prevista dalla normativa e un eventuale saldo in busta paga per la parte non coperta dai buoni stessi. Grazie a una convenzione con il centro commerciale Cremona Po, infatti, i lavoratori riceveranno buoni spesa per un valore complessivo di quasi 600mila euro, che rappresentano la forma principale attraverso cui sarà erogato il riconoscimento straordinario previsto per il 2024.

Una modalità che consente di massimizzare i vantaggi fiscali previsti dalla normativa e, al tempo stesso, di offrire ai dipendenti un beneficio immediato e tangibile, rafforzando il senso di attenzione e di cura che la Fondazione riserva al proprio personale. Il riconoscimento è stato approvato all’unanimità dal consiglio di amministrazione presieduto da Giovanni Scotti e composto dalla vicepresidente Liana Boldori e dai consiglieri Paolo Abruzzi, Francesca Scudellari e Claudio Bodini, su proposta del direttore generale Fabio Bertusi.


«Il premio rappresenta il frutto di una scelta di responsabilità e di visione – fa sapere il consiglio –. Vogliamo riconoscere il valore reale delle persone che ogni giorno rendono viva la nostra missione, consapevoli di come i nostri operatori siano la vera forza della Fondazione: attraverso il loro impegno, la competenza e la dedizione costruiamo quotidianamente un servizio di qualità e di umanità. Il premio è un segnale concreto di gratitudine e di fiducia nel futuro, perché investire nelle persone significa investire nel bene comune».


La misura economica si aggiunge a quella adottata il mese scorso e tutt’ora in corso per le nuove assunzioni: un maxi bonus come incentivo per i nuovi assunti Oss e Asa con un ‘bonus di benvenuto’ che prevede l’erogazione di un cospicuo incentivo economico straordinario di 5mila euro per ogni nuovo professionista socio-sanitario assunto all’interno del dipartimento delle disabilità. L’iniziativa riguarda l’assunzione di 25 nuove figure professionali suddivise tra 15 operatori socio-sanitari e 10 ausiliari socio-assistenziali «come riconoscimento tangibile della scelta di unirsi alla Fondazione per premiare e accogliere chi sceglierà di intraprendere una carriera nel segno della cura e dell’impegno sociale all’interno del nostro contesto lavorativo» aveva già dichiarato il direttore generale Fabio Bertusi.

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