Attività storiche, una vita di lavoro ed emozioni in una stretta di mano

CREMONA - Le emozioni del lavoro di una vita condensate in una stretta di mano. Cremona dà il benvenuto a 32 nuove attività storiche: questa mattina, in camera di commercio, le botteghe con oltre 40 anni di curriculum hanno ricevuto il riconoscimento voluto dalla Regione, con la stretta di mano dell’assessore regionale Guido Guidesi e del presidente della Camera di Commercio di Cremona, Mantova e Pavia Gian Domenico Auricchio, nonché dei consiglieri regionali Marcello Ventura, Riccardo Vitari e Matteo Piloni.

A moderare la cerimonia di premiazione, il direttore del quotidiano La Provincia di Cremona e Crema, Paolo Gualandris. «Essere qui oggi significa dare il giusto riconoscimento al territorio sul territorio stesso - ha esordito il direttore del Quotidiano - il nostro giornale è qui oggi a rappresentare la nostra provincia, nei suoi aspetti economici, sociali e antropologici. Anche le botteghe, le vetrine accese, rappresentano questo: sono anche presidio sociale sul territorio».

Punto di vista condiviso anche da Auricchio: «Premiare a Cremona le attività cremonesi è davvero significativo - ha chiosato - intuizione dell'assessore Guidesi, che per il territorio ha sempre avuto un occhio particolare, anche con la recente iniziativa delle Zls».

Un impegno che, come ha spiegato l'assessore stesso, è concreto: «Regione - ha illustrato - ha premiato 4.477 botteghe storiche, 371 delle quali a Cremona, che hanno accesso ai nostri finanziamenti». Rivolgendosi poi al pubblico: «Avete resistito a mille difficoltà negli ultimi anni. La vostra strategia è vincente. Complimenti a tutti voi».

Attività storiche: 32 riconoscimenti in provincia di Cremona

L'assessore Guidesi: «Nel corso dei decenni hanno saputo vincere le sfide quotidiane e innovarsi nel segno della tradizione. Saremo sempre, con convinzione e concretezza, dalla loro parte»