La notizia bella è che dalle promesse si è passati ai fatti: operai e tecnici comunali sono al lavoro per collegare il Folcioni al sottotetto del mercato austroungarico.Quella brutta è che ci vorrà almeno un mese di cantiere per realizzare e mettere in sicurezza il passaggio, il che significa che lunedì 7 ottobre — primo giorno di lezioni — l’istituto musicale dovrà stringersi negli spazi di cui ha disposto fino ad ora, ormai insufficienti per accogliere tutti gli studenti. «Ma la soluzione ormai è dietro l’angolo» commenta con soddisfazione il direttore Alessandro Lupo Pasini, che ha già le idee chiare su come utilizzare la mansarda: «Ci porteremo le lezioni individuali di chitarra, violino e flauto». Per accedere alla mansarda si imboccherà una scala che partirà dal primo piano dell’istituto. Il progetto originale messo a punto dai tecnici comunali prevedrebbe anche un’ascensore che dal piano terra porta direttamente al sottotetto, ma l’esiguità di risorse in cassa ha obbligato l’assessore ai Lavori Pubblici Fabio Bergamaschi ad accontentarsi, almeno per il momento, della sola scala.