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Daspo per quattro tifosi del Parma dopo gli scontri allo stadio

La Polizia di Stato ha fermato e denunciato alcuni ultras trovati in possesso di mazze e petardi. Il Questore ha vietato loro l’accesso agli eventi sportivi per tre anni, mentre proseguono le indagini per identificare altri partecipanti ai disordini

La Provincia Redazione

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28 Settembre 2025 - 11:33

Daspo per quattro tifosi del Parma dopo gli scontri allo stadio

CREMONA - La Polizia di Stato di Cremona ha reagito con fermezza agli scontri avvenuti domenica scorsa tra alcune frange delle tifoserie di Cremonese e Parma, in occasione dell’incontro di calcio delle ore 15.

Intorno alle 12.50, poco prima della partita, diversi ultras del Parma sono scesi dai veicoli mentre transitavano in via Cappuccini e si sono confrontati con alcuni tifosi locali. Durante il diverbio sono stati lanciati oggetti e alcuni tifosi brandivano mazze e altri strumenti contundenti. L’intervento immediato delle forze dell’ordine ha contenuto gli assalti e impedito che la situazione degenerasse ulteriormente.

A margine degli scontri, quattro tifosi del Parma sono stati fermati dietro lo stadio, a bordo della loro auto, trovati in possesso di mazze di ferro, petardi e una bomba carta. Portati in Questura, sono stati denunciati per possesso di materiale proibito nei luoghi e nelle fasi collegate a un evento sportivo.

Il Questore ha quindi emesso per loro il divieto di accesso alle manifestazioni sportive (Daspo) per tre anni: non potranno seguire la squadra né in casa né in trasferta, né sostare nei pressi degli impianti sportivi. In caso di violazione dei divieti sono previste pene fino a tre anni di reclusione e multe fino a 40.000 euro.

Dall’inizio dell’anno, grazie all’attività della Divisione Anticrimine e al supporto di Digos e Polizia Scientifica, il Questore di Cremona ha emesso complessivamente 53 Daspo, assicurando il rispetto delle norme contro la violenza negli stadi e individuando i responsabili degli episodi più gravi.

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