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I NODI DELLA VIABILITA'

Via Sesto: il senso unico divide

Stop agli ingorghi all’incrocio con via Milano, ma lunghe code al semaforo sulla tangenziale. Zanacchi: «Decisione presa insieme al Comitato di quartiere e con l’ok di tecnici e vigili»

Claudio Barcellari

Email:

cbarcellari@laprovinciacr.it

27 Settembre 2025 - 05:30

Via Sesto: il senso unico divide

La chiusura di via Sesto e di fianco la coda al semaforo verso il cavalcavia della tangenziale

CREMONA - Via Milano tira un sospiro di sollievo; ma al semaforo di via Sesto prima del cavalcavia che porta al Cremona Po (o in tangenziale), è un concerto di clacson, con veicoli in coda per decine di minuti. Così il caso del nuovo senso unico di via Sesto fa già discutere l’una e l’altra ‘estremità’: giovedì, l’amministrazione ha comunicato che il tratto della strada che passa sotto la ferrovia sarebbe stato percorribile solamente dai veicoli «che transitano da via Milano verso via Castelleone», come si legge in una nota. Non il contrario. A precisare le ragioni della scelta, interviene l’assessore Luca Zanacchi, spiegando che la chiusura di uno dei due sensi di marcia di via Sesto è da leggere in sinergia con i lavori in corso nel sottopasso di via Bergamo.

Nelle previsioni il termine lavori era fissato nel mese di ottobre: «Stiamo parlando di un intervento stradale molto importante da un punto di vista tecnico — chiarisce l’assessore —. In ogni caso, i lavori stanno procedendo». Nel frattempo, si pensa ad alleggerire la viabilità nell’area interessata. «Abbiamo incontrato il Comitato di quartiere — ripercorre Zanacchi — che ha portato spunti e vissuti, con considerazioni sul tema della viabilità. È emerso dal Comitato stesso che via Sesto potesse essere in qualche tratto interessata da un senso unico. Con la valutazione dei tecnici e della Polizia locale, si è dunque deciso di intervenire sul tratto tra via Milano e via S. Ambrogio, particolarmente stretto sotto il passaggio ferroviario. Altro obiettivo è stato quello di ridurre le code incredibili che si formavano all’incrocio con via Milano. Si tratta di rendere più vivibile e mettere in sicurezza quel tratto di strada, in particolare per i residenti». Ma la strada resterà a senso unico anche dopo la riapertura del sottopassaggio di via Bergamo: «L’intenzione è quella di sperimentare questa soluzione a senso unico — annuncia Zanacchi — e valutare gli effetti che avrà sul traffico». La presidente del Comitato di quartiere, Lionella Leoni, conferma il racconto dell’assessore, facendo però qualche appunto: «Chiediamo da tempo che via Sesto sia chiusa in uno dei due sensi di marcia. Ben venga questa modifica del traffico». Sorgono dubbi, semmai, «sulla segnaletica e sulla cartellonistica. Venendo dall’Ipercoop, entrando in via Sesto, le auto non vengono preavvertite della chiusura alla fine della via».

Anche per il tratto di via Sesto oltre la tangenziale, verso Picenengo, non sono mancate le sorprese: nel primo pomeriggio di ieri, sull’asfalto si è aperta una voragine di una trentina di centimetri di diametro. Fortunatamente, senza che nessuno si facesse male. I tecnici di Padania Acque sono prontamente intervenuti sul posto per ricucire la ‘ferita’.

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