Raddoppio, il vecchio ponte sull'Oglio pronto per lo 'svaro'

BOZZOLO - Quattrocento tonnellate di ferro sollevate in aria per smontare un ponte vecchio di 80 anni. Entrerà nel vivo tra la fine di questa settimana e l'inizio della prossima lo 'svaro' del ponte in ferro sul fiume Oglio della linea ferroviaria Milano-Cremona-Mantova.

Le imponenti gru che possono arrivare fino a 200 metri di altezza e spostare 600 tonnellate di peso (al mondo ce ne sono pochissime di queste dimensioni) sono state posizionate ai lati del fiume e non sono sfuggite alle migliaia di persone che ogni giorno percorrono in auto la statale Cremona-Mantova.

I tecnici stanno valutando quando far partire le operazioni a causa delle piogge previste nei prossimi giorni. Le campate sono tre, prima verrà tolta quella sul lato di Bozzolo, poi quella centrale ed infine quella sul lato di Marcaria. Lo smontaggio e la creazione di un nuovo ponte sono opere fondamentali per il raddoppio ferroviario Piadena-Mantova.

Raddoppio: cantiere avanti tutta, priorità al ponte sull'Oglio

Completate la bonifica da ordigni bellici e le ricerche di materiali interferenti con la realizzazione della pila centrale. La locomotiva precipitata nel fiume non è d'intralcio alla costruzione