Cerca

Eventi

Tutti gli appuntamenti

Eventi

IL CASO

Ciclabile invasa dall’erba

Proteste per il tratto tra Malagnino e San Felice, che compete a Cremona

Antonella Bodini

Email:

redazione@laprovinciacr.it

19 Settembre 2025 - 05:25

Ciclabile invasa dall’erba

MALAGNINO - In questi giorni diversi cittadini di Malagnino hanno a più riprese segnalato le condizioni di degrado e abbandono della ciclabile sulla via Postumia, in particolare del tratto che collega San Felice a Malagnino.

Le proteste, inevitabili, si concentrano su un tratto di percorso piuttosto incolto, invaso da erba alta che quasi copre la parte asfaltata. Una problematica che da tempo la pista ciclabile di via Postumia presenta e il cui stato di degrado mette in crisi ogni giorno i tanti utenti, tra ciclisti, corridori, ma anche semplici cittadini che vogliono fare un po’ di attività fisica, che la percorrono.

Molti di loro segnalano come, in alcuni tratti, l’invasione del verde non permetta addirittura a due persone o a due biciclette di passare contemporaneamente. La cittadinanza chiede un aumento del numero di interventi di manutenzione ordinaria, ovvero semplice sfalcio della vegetazione presente ai lati del percorso.

Il tratto in questione compete al Comune di Cremona.

«La pista ciclabile è un’opera apprezzata da tutti, ma se viene trascurata e non la si può usare in sicurezza è inutile; senza contare che un erba così alta potrebbe anche nascondere qualche animale non proprio simpatico da incontrare sul proprio cammino, come bisce o nutrie», segnalano i cittadini che hanno anche provveduto ad avvisare l’amministrazione comunale di Cremona.

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su La Provincia

Caratteri rimanenti: 400

Commenti all'articolo

  • Nomenemo

    20 Settembre 2025 - 15:46

    Non ci sono soldi stanziati per questo tipo di opere, non tagliano. E, oltretutto, hanno dei mezzi per la manutenzione aree pubbliche che fanno sbiancare. Solita storia tutta italiana: si fanno belli con le opere pubbliche appena realizzate ed inaugurate, poi inizia il lento degrado dovuto a trascuratezza, mancata manutenzione, zero programmaticità intelligente Nulla di nuovo, purtroppo..

    Report

    Rispondi

  • fatacco_cr

    20 Settembre 2025 - 15:09

    Possibile che non ci sia nessuno dell'Amministrazione che ogni tanto vada a fare un giro per controlare lo stato di queste strutture? Parlano tanto della mobilità dolce!

    Report

    Rispondi