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IL CIELO SOPRA CREMONA

Eclissi, ma la foschia nasconde la luna rossa

Tanti per assistere al fenomeno. L’ombra terrestre ha comunque regalato suggestione e curiosità, spiegata da Alessandro Maianti

La Provincia Redazione

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09 Settembre 2025 - 05:25

Eclissi, ma la foschia nasconde la luna rossa

CREMONA - C’è Luna rossa... attacca Vega: era il refrain di quanti — a fine anni Settanta — la sera alle 19 prima del tg 2 aspettavano la puntata di Goldrake. Nessun attacco da Vega, tanto meno alabarde spaziali. Domenica sera l’eclissi di luna ha attirato l’attenzione di tanti cremonesi che si sono ritrovati in luoghi poco luminosi per ammirare il fenomeno astronomico che — spiega Alessandro Maianti, appassionato astronomo e per anni temperatore dell’Orologio del Torrazzo — «in passato suscitava timori e paure, interpretato come presagio negativo colorandosi la luna piena di rosso sangue».

luna

Oggi — aggiunge Maianti — sappiamo che il fenomeno avviene per l’allineamento dei tre astri: Sole, Terra e Luna; la luce del Sole colpisce sempre la Terra anche di notte nell’altro emisfero, proiettando l’ombra terrestre sulla Luna coprendola per effetto rifrattivo della nostra atmosfera di luce rossastra. La luce solare, che appare bianca, porta in realtà tutti i colori dell’arcobaleno e per la rifrazione quando entra nella nostra atmosfera, con un certo angolo, diffonde maggiormente il rosso che colora la Luna, le nostre albe o tramonti, altrimenti con altri angoli genera l’azzurro del cielo o lo colora di bianco e grigio se vi è presenza di umidità, le nubi». In realtà il colore rosso della luna di sangue non s’è visto, a causa della foschia che non ha reso visibile il fenomeno. Nel momento in cui la Luna è diventata visibile, l’eclissi era già iniziata e il satellite si è presentato bianco, ma con l’ombra della Terra.

«La prossima eclissi di Sole, ma sarà parziale, ovvero il disco solare non sarà interamente coperto dalla Luna, avverrà il prossimo 12 agosto, mentre l’eclissi solare totale sarà il 2 agosto 2027, il cono d’ombra passerà sul mediterraneo nei pressi dell’isola di Lampedusa ed avrà il suo massimo in terra d’Egitto — spiega — . Questi eventi sono magistralmente riprodotti sul quadrante del nostro orologio astronomico del Torrazzo, unico orologio in Italia a portare l’indice del drago, che segnala l’allineamento dei principali astri del nostro cielo con la sovrapposizione dell’indice della Luna e del Sole come mostrato nella fotografia scattata domenica scorsa, giorno dell’eclissi».

oro

Il fascino dell’astronomia — luna rossa o non rossa — non conosce tramonto alcuno.

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