In stazione con dosi di droga, spacciatore arrestato

CASTELLEONE - Prosegue senza sosta l’azione di contrasto allo spaccio di droga da parte dei carabinieri di Crema. Nella tarda mattinata di martedì 2 settembre, i militari della stazione di Montodine hanno arrestato a Castelleone un 30enne pregiudicato per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e resistenza a pubblico ufficiale. L’uomo, verosimilmente, intendeva prendere un treno per raggiungere un’altra località e vendere droga.

Intorno alle 12.30, durante un servizio di controllo del territorio, una pattuglia ha notato nei pressi del parcheggio della stazione ferroviaria un individuo su una bicicletta elettrica che, alla vista della gazzella, ha cambiato direzione. Fermato per un accertamento, ha esibito i documenti; informato della perquisizione, con un gesto repentino ha estratto un sacchetto che aveva nascosto nelle parti intime e lo ha lanciato oltre i binari, nella vegetazione.

Subito dopo ha tentato la fuga, colpendo con alcuni pugni uno dei militari, ma è stato bloccato e immobilizzato. Con l’ausilio di altri colleghi, i carabinieri hanno recuperato il sacchetto, che conteneva circa 40 grammi di hashish e nove dosi di cocaina già pronte per la vendita. L’uomo è stato trovato anche in possesso di 1.700 euro in contanti. I militari hanno poi perquisito la casa del 30enne, sequestrando una dose di crack, un involucro con un grammo di marijuana, due spinelli già preparati, materiale per il confezionamento e oltre 10.000 euro in contanti.

Nonostante il tentativo di fuga dell'uomo, i militari non hanno riportato lesioni. L’arrestato è stato accompagnato nella caserma di Montodine e trattenuto nelle camere di sicurezza della Compagnia di Crema. La mattina del 3 settembre è stato condotto all’udienza di convalida: il giudice ha convalidato l’arresto, disposto la misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria e rinviato l’udienza al 28 novembre.

Fermato con dosi di cocaina e banconote: scacco allo spacciatore

Il 23enne è stato controllato da una pattuglia nei pressi del ponte dell'Oglio. Alla decisione dei militari di perquisirlo, li ha spintonato e si è dato alla fuga nei campi, venendo bloccato poco dopo