Ferragosto in acqua: torna il tradizionale tuffo nel Po

CASALMAGGIORE - Anche quest'anno il Grande Fiume è pronto ad accogliere numerose persone tra le proprie acque. Nella giornata di oggi, dalle ore 10 alla 'Canottieri Amici del Po', si svolgerà il "Saggio natatorio di Ferragosto", noto anche come "il tuffo nel Po". Giunta alla tredicesima edizione e negli anni appuntamento fisso per tanti casalaschi e non solo, l'iniziativa si snoderà lungo un percorso a nuoto tra le due canottieri cittadine.

«È un modo per riunirsi, per festeggiare in modo simpatico il 15 agosto e ricordarci che noi siamo gente di fiume e gente di Po – commenta il presidente degli 'Amici del Po' Paolo Antonini –. Per partecipare è necessario, ovviamente, essere in grado di nuotare, ma per qualsiasi evenienza c’è l’assistenza da parte sia di canoisti che di imbarcazioni; il fiume è a corrente libera quindi è certamente per nuotatori esperti ma aperto a tutti coloro che vogliono provare questa esperienza». Il progetto infatti è nato per dimostrare la balneabilità del Po, diventando così una consuetudine apprezzata dal territorio e offrendo l'opportunità di riscoprire le bellezze del Grande Fiume da una prospettiva inedita, ovvero "da dentro". E mantenere vive radici e tradizioni. «A noi piace che il Po sia centrale – conclude Antonini – perché, come si direbbe in termine tecnico, è il nostro ‘core business’. Noi siamo nati sul fiume, le nostre società si chiamano società canottieri e quindi non c’è niente di più importante che ricordare che da lì partiamo e lì dobbiamo restare». A braccio o sopra dei gonfiabili la partenza sarà dagli Amici del Po e l'arrivo all'Eridanea, dove seguirà un aperitivo per proseguire in compagnia la giornata di festa.

Orienteering Promo Day, domenica di ossigeno e voglia di mettersi in gioco

La prima edizione si è rivelata un successo, confermando l’appeal crescente di questa disciplina che unisce attività fisica, orientamento e spirito d’osservazione

Al "Saggio natatorio" di Ferragosto iscritti di tutte le età

Visto il livello piuttosto basso del grande fiume, i partecipanti, presenti in discreto numero, sono entrati in acqua e hanno camminato alcuni metri spostandosi verso il centro del Po per poter nuotare con il favore della corrente