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Sfregio all’Adafa: sul totem colpo di lama

Indignato il presidente Stumpo. E nel cortile dell’associazione rubate le biciclette

La Provincia Redazione

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10 Agosto 2025 - 17:19

Sfregio all’Adafa: sul totem colpo di lama

CREMONA - Vandali in azione nella sede dell’Adafa: con un colpo di lama, forse un coltello ben affilato, è stato sfregiato l’espositore (oggi si chiama totem) che riporta il logo, la storia e il motto della storica associazione culturale di via Palestro. E non solo: nel cortile sono state rubate due biciclette di proprietà dell’Adafa, messe a disposizione dei volontari per gli spostamenti cittadini, e una terza, poi ritrovata, di un altro inquilino. Pochi i danni materiali, ma tanti e pesanti quelli morali e sentimentali: il totem, posizionato fuori dalla porta d’ingresso, era lì da quasi 30 anni e nessuno lo aveva mai neppure toccato. Ma da qualche tempo nel palazzo Sperlari, che oltre all’Adafa, ospita, grazie al Comune, l’Associazione Aeronautica, gli Ufficiali in congedo (Unuci), l’Unione ciechi e il Cai e altri inquilini, qualcosa sembra cambiato: rifiuti sparsi, a volte liquidi sospetti, viavai e rumori notturni.

stumpo

«Io e tutto il consiglio siamo costernati e arrabbiati, a mio avviso è stato proprio uno sfregio, un dispetto - dichiara il presidente Adafa, Fulvio Stumpo -. Il nostro espositore era in bella mostra da anni, e guarda caso lo hanno vandalizzato dopo la segnalazione in Comune di qualche giorno fa con la quale sottolineavamo rifiuti sparsi per il cortile, che l’Aprica giustamente non raccoglie perché non riciclati correttamente. Non sappiamo se l’assessorato ai Servizi Sociali sia già intervenuto o meno, sta di fatto, però, che lo sfregio è posteriore alla segnalazione. Le nostre associazioni hanno, a volte, un ruolo anche di presidio sociale, e via Palestro sta diventando un luogo problematico, e forse a qualcuno questo non va giù. Inoltre andrò a far denuncia per il furto delle biciclette, erano mezzi ‘da battaglia’, non certo fuoriserie, ma servivano a tutti noi per gli spostamenti cittadini. Pozze di liquidi le abbiamo viste anche noi, sul viavai e i rumori notturni non so molto, la nostra sede chiude al massimo alle 19, 19,30 se ci sono degli eventi, ma ho raccolto le lamentele di alcuni inquilini che raccontano, appunto, di rumori e di un viavai notturno sulle scale, nonostante il portone d’ingresso venga regolarmente chiuso alle 20».

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