Ancora una lite in piazza Roma, aggredito tunisino

CREMONA - Perché quattro giovani nordafricani come lui lo abbiano mandato al Pronto soccorso con un ematoma sulla fronte (codice verde), non è ancora ben chiaro. O meglio, il tunisino di 24 anni aggredito l’altra notte in piazza Roma l’ha spiegata così ai poliziotti: «Mi hanno accusato di un furto», ma con gli agenti della Volante non è stato di molte parole: reticente è sembrato.

È successo all’una e venti dell’altra notte. I poliziotti sono stati allertati dal 118. Qualcuno aveva chiamato l’ambulanza. Ma quando sono arrivati, i quattro violenti non c’erano più. C’era il 24enne ferito. E c’era un testimone. La polizia acquisirà i filmati delle videocamere della zona per capire che cosa sia successo l’altra notte. Si ipotizza un regolamento di conti all’interno della compagnia di giovani. E non è detto che il 24enne presenterà denuncia. Almeno sino a ieri non lo ha fatto.
Un passante l’ha raccontata così sul social. Stava rincasando con la compagna, ha sentito «delle urla in lontananza. ‘Picchia lui, picchia lui. Fra (fratello? ndr), tu non mi minacci, ti ammazzo’». Il testimone parla di «tensione che cresce». Di ragazzi che «schizzano via in più direzioni, gridando ‘Via, via!’». E di lui che si volta: «Sono in strada. Uno è a terra. Cinque lo colpiscono. Con violenza, con violenza. ‘Ti ammazz... ti ammazz’, ripete uno...».

C’è chi abita in piazza Roma e che alla stessa ora è stato buttato giù dal letto dalle urla sotto casa. Si è affacciato alla finestra: ha visto un gruppo di stranieri, per lo più vestiti di nero (in due indossavano una maglia con una scritta bianca sulla schiena). Con loro c’erano anche due ragazze italiane. Il gruppo si è allontanato imboccando via Ingegneri.

Tentato furto al distributore di via Tonani: ladro ripreso dalle telecamere

Nella notte un uomo ha provato a forzare la macchinetta della tabaccheria ma ha rinunciato dopo alcuni tentativi falliti. Le immagini di videosorveglianza lo mostrano mentre si allontana tranquillamente in bicicletta dopo il colpo andato a vuoto