«Sporcizia, erbacce, abbandono: l’amministrazione comunale si è dimenticata di Ombriano e Sabbioni». E’ la denuncia di Tino Arpini, consigliere della lista d’opposizione ‘Solo cose buone per Crema’. «Il mio obiettivo dichiarato in fase elettorale — spiega — è stato di quello di rappresentare le periferie, Ombriano e Sabbioni in particolare, per rimarcare le pesanti carenze che patiscono». Secondo Arpini, i quartieri periferici pagano il prezzo di «essere frazione di una città che cura solo o prevalentemente il suo centro». Il consigliere sottolinea la presenza di erba alta nelle aiuole di via Gramsci, via Boldori e via Chiesa: «Ho atteso fiducioso per due mesi — commenta — credendo che esistesse un turno del servizio di rasatura e sperando che almeno per la festa patronale di ferragosto si intervenisse, ma inutilmente». Nel mirino anche «il tempo di spazzolatura settimanale della zona nord, piena di negozi, capannoni e condomini» e le condizioni delle rogge piene di «sfalci d’erba, carta pubblicitaria, borse rifiuti, tronchi d’albero e spesso animali morti». Immancabile la denuncia di vandalismi: «Ci si mettono anche certi incivili a trattare e gestire i cestini di cortesia come veri e propri cassonetti indifferenziati». Nell’elenco delle richieste, poi, compaiono «il trasporto urbano sistematico, la cultura in loco, la sicurezza sulle strade e un vigile in bicicletta che non veda solo chi contravvenire ma anche le esigenze di fondo del quartiere».