Cerca

Eventi

Tutti gli appuntamenti

Eventi

IL GIALLO DI GRUMELLO

Trovato morto in auto il 40enne scomparso

Questa sera la svolta dopo molte ore di ricerche: la vittima era all’interno della Seat. L’amico resta in stato confusionale: domani sarà sottoposto a un intervento in ospedale

28 Luglio 2025 - 22:58

Scomparso: ricerche vane. E ora il ‘giallo’ si infittisce

GRUMELLO - Da ieri lo stavano cercando nella campagna cremonese, in mezzo alle cascine, ai casolari abbandonati, lungo le sponde dei fossi, dell’Adda e del Serio Morto. Ma anche dall’alto con elicotteri e droni: giorno e notte. L’uomo, 40enne residente a Codogno (Lodi), è stato ritrovato ieri sera senza vita all’interno di un'auto – una Seat Leon di colore nero - tra il cimitero di Grumello Cremonese e Roggione di Pizzighettone. La macchina è dell’amico 30enne, quest’ultimo ricoverato all’ospedale Maggiore di Cremona da sabato scorso.

«Ho avuto un incidente. In auto con me c’era il mio amico», aveva farfugliato l’uomo, ferito e insanguinato, a un uomo che alle tre e mezza del pomeriggio di sabato lo aveva trovato mentre vagava sulla strada della bassa che da Roggione di Pizzighettone porta a Soresina. Il soccorritore lo aveva portato a casa sua e da qui era stata chiamata l’ambulanza. Un mistero con una sola certezza: lo smartphone del 40enne aveva agganciato, per l’ultima volta, una cella nel territorio di Grumello. La cella copre un raggio di 18 chilometri. Raccolta la denuncia di scomparsa dei familiari, le ricerche dell'uomo sono immediatamente scattate nel primo pomeriggio di ieri. A Grumello, il centro conferenze di Cascina Castello in via Roma, è diventato il quartier generale del coordinamento tra vigili del fuoco, Protezione civile e carabinieri. Qui si è alzato un muro di «no comment». Cancelli serrati, viavai di investigatori.

Ieri i vigili del fuoco avevano battuto palmo palmo la campagna tra Zanengo, Farfengo e Roggione, comuni situati tra Pizzighettone e Grumello. Nulla. Oggi hanno passato al setaccio altre zone in cerca dell’auto.

L’indagine dei carabinieri è coordinata dal pm Davide Rocco. E’ ancora presto per fare ipotesi. La Procura guidata da Silvio Bonfigli procede con prudenza, in attesa che il 30enne ricoverato in ospedale sia in grado di raccontare che cosa sia successo. Hanno provato a 'compulsarlo'. Non ci sono riusciti, perché il paziente 'straparla'. Questa sera la svolta. Il corpo senza vita del 40enne è stato trovato, ma il giallo non è ancora risolto. Le indagini dell’Arma proseguono.

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su La Provincia

Caratteri rimanenti: 400