L'ANALISI
28 Luglio 2025 - 16:07
CREMONA - È iniziata l’avventura romana dei ragazzi cremonesi in occasione del Giubileo dei Giovani, l’evento internazionale che da oggi al 3 agosto riunisce a Roma mezzo milione di giovani provenienti da 146 Paesi. Un appuntamento che, come ha ricordato monsignor Rino Fisichella, pro-prefetto del Dicastero per l’Evangelizzazione, rappresenta «il momento più atteso e partecipato del Giubileo».
Anche Cremona - come si legge sul sito della Diocesi - è presente con entusiasmo: oltre 300 giovani iscritti, accompagnati da sacerdoti, educatori e volontari, stanno raggiungendo Roma dalle diverse zone pastorali del territorio. Le partenze sono scaglionate: alcuni gruppi sono partiti questa mattina, tra sorrisi ed emozioni visibili nei volti raccolti attorno ai treni in partenza da Milano Centrale e Reggio Emilia.
Altri gruppi li seguiranno l’1 e il 2 agosto. I giovani cremonesi saranno ospitati presso la Cappella S. Maria dell’Oriente, nella parrocchia di Santa Maria della Fiducia, nel quartiere Colle del Sole. La giornata inaugurale si apre con la messa nella Basilica del Sacro Cuore, costruita da don Bosco accanto alla Stazione Termini. Dopo il pranzo il gruppo si recherà insieme a Santa Maria Maggiore per il passaggio della Porta Santa e per un momento di preghiera per papa Francesco.
Un’occasione particolarmente significativa, considerando che alcuni giovani adolescenti cremonesi avevano partecipato ai funerali del Santo Padre durante il giubileo a loro dedicato. In questi giorni i giovani di tutto il mondo vivranno incontri autentici con realtà del territorio romano che operano accanto alle persone più fragili: mense, comunità di accoglienza, cooperative, centri Caritas, case famiglia. Non semplici attività assistenziali, ma veri e propri momenti di scambio umano e spirituale, chiamati simbolicamente nel programma ‘esperienze di prossimità’.
Dal domani al primo agosto Roma si trasformerà in un vero e proprio laboratorio di fede, cultura e arte: concerti, preghiere, catechesi, mostre, performance artistiche e incontri si alterneranno nelle principali chiese, piazze e luoghi simbolici della città. Una proposta pensata per accompagnare i giovani in un cammino di fede e riflessione. Uno degli itinerari più profondi sarà quello delle ‘12 parole per dire speranza’, che si snoda in dodici chiese giubilari, ciascuna dedicata a una parola-chiave come ‘coraggio’, ‘responsabilità’, ‘abbraccio’. In ogni tappa, personalità del mondo culturale e spirituale, insieme ai vescovi italiani, guideranno momenti di ascolto, preghiera e dialogo. I giovani cremonesi parteciperanno a diversi di questi appuntamenti, coordinati da don Francesco Fontana e suor Valentina Campana.
Copyright La Provincia di Cremona © 2012 Tutti i diritti riservati
P.Iva 00111740197 - via delle Industrie, 2 - 26100 Cremona
Testata registrata presso il Tribunale di Cremona n. 469 - 23/02/2012
Server Provider: OVH s.r.l. Capo redattore responsabile: Paolo Gualandris