Cerca

Eventi

Tutti gli appuntamenti

Eventi

IL VIRUS NEL CREMONESE

West Nile, trovate zanzare positive in provincia

Per il momento nessun contagio umano segnalato, l'ultimo caso accertato l'estate scorsa

Elisa Calamari

Email:

redazioneweb@laprovinciacr.it

21 Luglio 2025 - 18:28

West Nile, disinfestazione «zanzare»: il Comune corre ai ripari

CREMONA - Mentre nel Lazio sale l’allarme per la diffusione del West Nile virus trasmesso dalle punture delle zanzare tigre, anche la nostra provincia rientra fra i territori in cui è stata accertata la diffusione del virus. Secondo il primo bollettino estivo dell’Istituto superiore di sanità, infatti, lo scorso 10 luglio un pool di zanzare positive sarebbe stato individuato nel territorio cremonese.

Ancora prima, il 4 luglio, erano risultati positivi insetti vettori intrappolati nelle gabbie della Bassa Piacentina e nella Bassa Parmense non distante dai confini cremonesi. Ad oggi in Italia sono 15 le province con dimostrata circolazione del West Nile virus ma il contagio nell’uomo è stato rilevato solo in Piemonte (Novara), Emilia-Romagna (Modena) e appunto Lazio (a Latina, dove è stato registrato anche un decesso).


Sempre il 10 luglio il Centro nazionale sangue ha diramato informative ad hoc, firmate dalla direttrice Luciana Teofili, rivolte anche al territorio cremonese: «A seguito di riscontro di positività per West Nile virus in pool di zanzare nei comuni di Fiorenzuola d’Arda, Polesine Zibello e Sissa Trecasali – si legge sulla nota –, si dispone l’introduzione delle misure di sicurezza nei confronti della trasmissione trasfusionale del virus sulle donazioni di sangue ed emocomponenti raccolte nella provincia di Cremona».

La particolare applicazione riguarda i donatori di sangue che abbiano soggiornato anche solo per una notte nel Piacentino, nel Parmense o appunto nel Cremonese. Alle Avis viene inoltre raccomandato di utilizzare il test Wnb Nat quale alternativa al provvedimento di sospensione temporanea per 28 giorni dei donatori che abbiano trascorso almeno una notte nell’area interessata.


Stando al bollettino all’Iss, nella nostra provincia quest’estate non ci sarebbero ancora stati casi accertati di contagio umano. La scorsa estate, invece, sarebbe stato uno il caso sintomatico accertato di West Nile virus nel Cremonese: un paziente di età compresa tra i 65 e i 74 anni. Sono da sommare due positività rilevate in altrettanti donatori di sangue, che non hanno però avuto sintomi. In tutta la Lombardia i casi più seri di contagio sono stati 20 e nel vicino territorio piacentino 2.

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su La Provincia

Caratteri rimanenti: 400