L'ANALISI
07 Luglio 2025 - 05:20
CREMONA - La lite e le urla di due fra due giovani stranieri sabato sera in piazza Roma avrebbero potuto degenerare in qualcosa di peggio, scongiurato dal rapido intervento delle Volanti della Polizia. A spalleggiare uno dei due contendenti, infatti, c’era un gruppo di una decina di persone contro cui il ragazzo stava sbraitando. Le pattuglie della Volante dirette dal commissario Alessio Balloi sono arrivate in piazza Roma, lato ex posteggio dei taxi, chiamate per una lite. In realtà all’arrivo delle due ‘pantere’, i due, uno dei quali è stato descritto come in stato di alterazione, si erano già separati da soli. Ma la situazione era ben lontana dall’essere risolta e la tensione avrebbe potuto innescare una rissa con uno dei due ragazzi che continuava a urlare contro il gruppo di cui faceva parte l’avversario. Quindi gli agenti hanno lavorato per tranquillizzare gli animi e la presenza della Polizia ha sventato l’escalation restando sul posto finché lo straniero più agitato non si è allontanato e la situazione è tornata alla calma.
Insomma è stata la presenza e il lavoro degli uomini della Polizia ad evitare la possibilità di una rissa e a contenere quanto accaduto nel perimetro di una lite verbale fra due persone. Una presenza che è cresciuta su disposizione del prefetto Antonio Giannelli che ha istituito un sistema di tre ‘cerchi concentrici’: controlli ordinari, controlli straordinari e controlli interforze.
«Nel periodo tra ottobre 2024 e maggio 2025 — aveva spiegato nei giorni scorsi Giannelli — il territorio della provincia ha potuto contare su 1.551 unità di personale aggiuntive: 871 di queste sono state destinate all’ambito territoriale di Cremona, 474 a quello di Crema e 106 a Casalmaggiore. A Cremona, come è logico, l’impegno è stato doppio».
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