L'ANALISI
30 Agosto 2013 - 10:54
CREMONA - Rapina, aggressione e terrore al bocciodromo, ieri sera intorno alle 21. Uno dei due responsabili - Z.H., cittadino marocchino classe 1988 - è stato bloccato da un militare del quarto reggimento Alpini di Verona (residente a Cremona), che si stava allenando sulla pista adiacente l'impianto sportivo. Il rapinatore è stato quindi tratto in arresto dai carabinieri: ora si sopetta che la coppia possa essere la stessa che, l'altro ieri, aveva rapinato l'edicola di Castelleone.
La razzia-lampo dei due malviventi è andata in scena all'ora di chiusura del bar del bocciodromo. I rapinatori sono penetrati nel locale mentre i titolari - marito e moglie - stavano conteggiando gli incassi (250 euro più un assegno): l'uno ha immobilizzato la donna, 74 anni, dopo averla vigliaccamente malmenata, l'altro ha aggredito l'uomo, 76 anni, con dello spray al peperoncino. Poi la fuga: il marocchino è stato placcato dal militare, entrato immediatamente in azione una volta intuita la situazione, mentre l'altro è riuscito a darsi alla macchia. Per i due aggrediti una prognosi rispettivamente di dieci giorni e un giorno.
Copyright La Provincia di Cremona © 2012 Tutti i diritti riservati
P.Iva 00111740197 - via delle Industrie, 2 - 26100 Cremona
Testata registrata presso il Tribunale di Cremona n. 469 - 23/02/2012
Server Provider: OVH s.r.l. Capo redattore responsabile: Paolo Gualandris