L'ANALISI
04 Luglio 2025 - 19:25
POZZAGLIO - Presto tornerà il medico di base, sia a Casalsigone che nel capoluogo. Se ne è parlato ieri sera nella sala dell’oratorio della frazione, dove l’Amministrazione comunale ha invitato la cittadinanza. Al centro dell’incontro c’è stata innanzitutto la situazione di Casalsigone, piccolo centro che conta circa 350 anime e dove il medico non c’è da due anni.
«Noi facciamo parte del distretto sanitario Cremona centro – spiega a margine il sindaco, Biondo Caruccio – e sappiamo tutti i problemi relativi alla disponibilità di medici di base. Così dopo che il dottor Maurizio Minchillo si è spostato a Robecco siamo rimasti senza riferimenti. Vero che il dottore ha mantenuto diversi mutuati di Casalsigone, ma lo spostamento di otto chilometri non è fattibile per tutti e il disagio riguarda specialmente la popolazione anziana. Visto anche il fatto che la frazione si sta ripopolando, da tempo stiamo cercando di riportare un medico in paese. Ed ora abbiamo ottenuto la disponibilità di una dottoressa». Si tratta di Patrizia Ciancio Cordovana. «Ha dimostrato grande sensibilità e spirito di servizio – continua Caruccio –, pertanto la ringraziamo. L’ambulatorio potrà essere aperto fra non molto, sono da definire le modalità che dipenderanno anche dal numero di pazienti. Si parla però di uno o forse due giorni a settimana di presenza». Il sindaco spiega che la dottoressa visiterà nell’ambulatorio messo a disposizione del Comune, in via Cremona, dove i lavori di sistemazione sono pressoché conclusi.
L’altra buona notizia emersa durante l’assemblea di giovedì riguarda l’ambulatorio medico di Pozzaglio, chiuso da qualche tempo a causa di normative burocratiche legate ai locali. Dopo alcuni interventi di sistemazione, però, entro luglio l’ambulatorio potrà essere nuovamente utilizzato e successivamente il medico di base del capoluogo (che non ha mai smesso di esercitare ma che attualmente visita a Corte de’ Frati) potrà fare ritorno. Anche in questo caso i tempi sono ancora da definire nel dettaglio, ma presumibilmente a fine estate entrambe le questioni dovrebbero essere risolte.
Nel frattempo la carenza di medici di base, soprattutto nelle zone periferiche, resta tra le priorità dell’Asst di Cremona. Nel 2023 i medici erano 117, oggi sono 106. L’Asst copre 195mila cittadini e al momento ci sono 2.546 persone senza medico, pur potendolo individuare in ambiti limitrofi. Altre 1.080 persone risultano formalmente senza medico ma non stanno cercando di assegnarsene uno. Tema affrontato anche di recente durante un summit a palazzo provinciale.
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