Addio Sissi, i funerali ancora da fissare

ROBECCO D'OGLIO - Non sono ancora stati fissati i funerali di Sissi Crotti, la 30enne deceduta nel terribile incidente di domenica a Robecco d’Oglio. Si attendono i risultati dell’autopsia ed il nulla osta del magistrato e poi la famiglia, il fidanzato e gli amici potranno darle l’ultimo saluto. Intanto non si placa l’ondata di incredulità e dolore che la notizia della sua scomparsa ha suscitato sin dalle prime ore dopo quanto accaduto, sia a Vescovato, dove vive la sua famiglia e gestisce il noto ristorante La Resca, sia nella comunità robecchese, dove presto sarebbe dovuta andare a convivere con il fidanzato.

I ricordi riempiono le bacheche dei social e tracciano il profilo di una ragazza solare, sorridente, dolce, sempre molto disponibile e volenterosa, che amava vivere la sua vita in tranquillità, con i valori saldi della famiglia, il lavoro, il fidanzato. «Non ci posso credere» è uno dei commenti più frequenti che si possono leggere su Facebook, così come «che tragica fatalità» in riferimento alla dinamica dello schianto nel quale Sissi ha perso la vita.

Un destino davvero crudele quello che si è preso la 30enne domenica pomeriggio, attorno alle 13.30, mentre rientrava a Robecco d’Oglio. Sulla statale 45bis, sul lungo rettilineo all’altezza del cimitero la ragazza, a bordo della sua Citroen DS, ha sbandato e ha invaso la corsia opposta, fermando la sua corsa contro l’inizio del guardrail in metallo. Che come una lama ha trapassato il motore ed è entrato nell’abitacolo, non lasciandole scampo. La velocità, una distrazione, un malore, ma anche un animale che improvvisamente ha attraversato la strada. Tutte ipotesi plausibili e verosimili, ma nessuna darà mai pace e lenirà il dolore di chi le ha voluto bene. 

Due comunità in lutto per Sissi: fiori, ricordi e lacrime

Tantissimi i messaggi di cordoglio alla famiglia, molto nota per via del ristorante “La Resca” a Vescovato: «Ci hai lasciati con il cuore a pezzi»