L'ANALISI
13 Giugno 2025 - 12:59
CREMONA - Una settimana prolifica per la Polizia di Stato, che ha conseguito importanti risultati nell'ambito della lotta ai reati predatori e allo spaccio di stupefacenti. Le squadre Volanti hanno tratto in arresto quattro persone colte in flagranza di reato e uno straniero già colpito da una condanna ma intento a tornare nel proprio paese.
La prima, una giovane donna straniera, è stata sorpresa da un agente fuori servizio nell’atto di prelevare denaro con una carta di credito rubata. È stata arrestata per indebito utilizzo di strumenti di pagamento; la somma di mille euro prelevata sarà prontamente restituita alla vittima del furto, già identificata. Il secondo è un italiano pluripregiudicato, arrestato dalla squadra Volante mentre tentava di rubare un motorino, anch’esso restituito nell’immediatezza al proprietario.
Importanti operazioni della Polizia soprattutto nell'ambito del traffico di stupefacenti. Nel corso della settimana, due soggetti sono stati arrestati dalla squadra Volante perché trovati in possesso di ingenti quantità di droga e contanti nella propria abitazione, mentre altri due sono stati denunciati per lo stesso reato. Nel complesso, sono stati sequestrati circa 20 grammi di eroina, 70 grammi di hashish e 2 grammi di cocaina, oltre alla somma totale di oltre 3.500 euro in contanti.
Lunedì scorso, gli agenti della squadra Mobile ha arrestato un cittadino tunisino pluripregiudicato su cui pendeva una condanna a due anni di reclusione per reati contro la persona, in particolare facenti parte dello spettro dei reati previsti dal Codice Rosso. Gli investigatori, affiancati dalla Polizia di frontiera, sono riusciti a intercettare e fermare il condannato all’aeroporto di Milano Malpensa, in procinto di imbarcarsi su un volo diretto a Tunisi. Lo straniero è stato arrestato e condotto in carcere per l'espiazione della pena.
Nella giornata di ieri, 12 giugno, durante un normale controllo del territorio, gli agenti della squadra Volante hanno controllato in stazione un altro tunisino destinatario dell'ordine del Questore di lasciare il territorio nazionale, ma risultato inottemperante. Accompagnato in Questura, è stato messo a disposizione dell’Ufficio Immigrazione che, a seguito di decreto di espulsione adottato dal Prefetto di Cremona, ha proceduto ad accompagnare lo straniero al centro di permanenza per rimpatri di Milano-Corelli, sulla scorta del decreto di trattenimento del Questore della Provincia di Cremona.
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