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CREMONESE NELLA MORSA DEL MALTEMPO

Mezzo paese allagato, oggi chiuse le scuole

Castelverde tra i Comuni più colpiti, danni anche a Casalbuttano. Pompieri mobilitati

Luca Luigi Ugaglia

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redazione@laprovinciacr.it

21 Maggio 2025 - 08:59

Mezzo paese allagato, oggi chiuse le scuole

CASTELVERDE - Strade, molte case e scantinati allagati, campi inzuppati, rogge a rischio. La bomba d’acqua di ieri pomeriggio ha messo in ginocchio tutto il Cremonese. Oltre alle abitazioni, in particolare a Castelverde il maltempo ha creati seri problemi anche alle scuole che oggi, ad eccezione della materna di San Martino in Beliseto che quest’estate per fortuna è stata ristrutturata, rimarranno chiuse. Lo dispone un’ordinanza del sindaco Graziella Locci che ieri, con la vice Cinzia Vuoto e l’assessore all’Urbanistica Giovanni Rigoni, ha compiuto una serie di sopralluoghi per accertare le criticità provocate dal maltempo e senza mezzi termini parla di «situazione drammatica».

Il tetto e i serramenti dell’Agenzia Sapiens di via Stefanoni lungo la Paullese a Costa, che provvisoriamente, per consentire i lavori di adeguamento sismico all’istituto di via Ferrari, ospita le scuole medie, non hanno retto e le infiltrazioni d’acqua hanno allagato le aule e gli altri ambienti. Situazione fotocopia anche alla primaria di via Stradivari nel capoluogo e all’asilo di via don Azzali a Costa S. Abramo. Sono intervenuti anche i vigili del fuoco del comando provinciale, che nella zona compresa proprio tra Castelverde, Casalbuttano e Soncino hanno ricevuto oltre cinquanta chiamate.

«Le fognature – conferma il primo cittadino – non hanno tenuto perché in poco tempo come tutti hanno visto con i loro occhi è arrivato il diluvio; il piano terra dell’Agenzia Sapiens si è allagato e dunque domani (oggi per chi legge, ndr) non si potranno tenere le lezioni e chiuderemo anche le scuole a Castelverde e Costa S. Abramo, anche perché dovremo verificare se l’acqua ha creato problemi anche all’impianto elettrico; insomma la situazione è molto seria, i danni sono ingenti».

«Le attuali condizioni dei plessi scolastici – ha scritto nell’ordinanza il sindaco – non sono idonee a garantire le attività scolastiche, poiché dal tetto sussistono copiose infiltrazioni d’acqua che invadono le aule rendendole inutilizzabili e le attuali, persistenti, precipitazioni atmosferiche potrebbero contribuire ad aggravare lo stato di degrado delle scuole». Mobilitati, oltre ai pompieri, anche la polizia locale guidata dal comandante Alessandro Salimbeni, ieri impegnato in prima persona, con l’aiuto di volontari, a deviare il traffico in alcune zone del paese per le vie impraticabili.

A dar manforte, anche gli uomini della protezione civile del gruppo autieri di San Bassano e i tecnici di Padania Acque. Anche la circolazione ha subito inevitabili disagi, specialmente lungo le strade della campagna compresa tra Cortetano e Ossolaro, completamente allagate. Situazione critica anche a Casalbuttano, «La bomba – spiega il sindaco Paolo Bandera – ha scaricato una enorme quantità di acqua in pochissimo tempo e gli scantinati di alcune abitazioni si sono allagati, così come alcuni tombini hanno avuto delle difficoltà a ricevere e smaltire la massa d’acqua. Sono intervenuti i vigili del fuoco, e la nostra protezione civile, assieme all'assistenza tecnica di Elettrica 2000 si è attivata immediatamente per interventi mirati e prioritari in diversi punti del paese». E le previsioni meteo non sono certo confortanti.

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