L'ANALISI
13 Maggio 2025 - 17:30
CASALMAGGIORE - È cominciata lunedì sera e proseguirà fino a venerdì la nuova edizione del progetto ‘Un ponte con Loznica’, che vede protagonisti gli studenti dell’istituto Romani e un gruppo di ragazzi provenienti dalla città serba di Loznica, legata da oltre vent’anni alla comunità casalasca da uno scambio culturale solido e ricco di significati. Il programma, come sempre, è intenso e coinvolgente. Stamattina gli studenti serbi hanno partecipato alle lezioni insieme ai loro coetanei italiani.
Poi, accompagnati dai docenti, sono stati accolti in sala consiliare dal sindaco Filippo Bongiovanni, che li ha salutati con parole di incoraggiamento: «In questi undici anni da sindaco ho visto passare tanti ragazzi come voi. L’amicizia tra i popoli è una priorità per la nostra amministrazione. Casalmaggiore è gemellata con Guilherand Granges e ha legami con una città polacca. Vedere che questo rapporto con Loznica continua è motivo di orgoglio».
La dirigente scolastica Daniela Romoli ha ribadito il valore educativo dell’iniziativa: «Benvenuti da parte del polo Romani. Questo scambio costruisce davvero un’Europa unita. Confrontare stili di vita diversi è una grande occasione di crescita personale e apertura mentale».
Damiano Chiarini, presidente dell’associazione Persona Ambiente (che avviò l’iniziativa), ha ricordato le origini del progetto: «Questa è una storia iniziata con due persone, Umberto Chiarini e il professor Alexander Tomic, che hanno creduto nell’amicizia tra popoli. Venticinque anni fa iniziarono i primi contatti, vent’anni fa arrivarono i primi studenti serbi, in pieno embargo. Questo ponte lungo mille chilometri si è costruito con il dialogo. E oggi, più che mai, è fondamentale che voi ragazzi vi impegnate, anche fuori da scuola, per costruire il mondo che volete».
Gli insegnanti del liceo Vuk Karadzic hanno ringraziato il Comune, l’Istituto Romani, Persona-Ambiente e le famiglie per l’accoglienza calorosa. A nome della delegazione, è stato consegnato al sindaco un cestino di prodotti tipici serbi, ricambiato con il volume ‘La potente attrazione della luce’, dedicato all’artista locale Tommaso Aroldi.
Nel suo messaggio finale, prima della foto in piazza Garibaldi, Bongiovanni ha invitato i ragazzi a guardare avanti con coraggio: «Non preparatevi solo per voi stessi, ma anche per la comunità. Non temete di prendervi delle responsabilità. Il futuro è nelle vostre mani». La giornata è proseguita con le prove dello spettacolo teatrale ‘Comics Out’, un progetto artistico condiviso dai due gruppi e guidato da registi professionisti.
Le prove generali si sono svolte nel pomeriggio al Teatro Comunale, dove oggi è in programma una doppia rappresentazione: una al mattino per alcune classi dell’Istituto e una serale, aperta al pubblico, in scena alle ore 21. La giornata prevede anche una passeggiata guidata per le vie di Casalmaggiore, con tappa alla chiesa di San Rocco, all’argine, alla golena e al Museo del Bijoux, per far conoscere agli ospiti serbi storia e identità del territorio.
Copyright La Provincia di Cremona © 2012 Tutti i diritti riservati
P.Iva 00111740197 - via delle Industrie, 2 - 26100 Cremona
Testata registrata presso il Tribunale di Cremona n. 469 - 23/02/2012
Server Provider: OVH s.r.l. Capo redattore responsabile: Paolo Gualandris