Obbedienza, precisione e intesa: Marco e Tesla sul tetto del mondo

OFFANENGO - Il rapporto tra un cane ed il suo ‘padrone’ è sempre qualcosa di speciale. E si può trasformare in una vera e propria simbiosi. È forse grazie a questo rapporto, oltre che grazie a tanto allenamento, che Marco De Nicolò di Offanengo, insieme a Vernita Green Kill Bill detta Tesla, ha raggiunto la vetta del podio nel Mondiale di razza pastore olandese (Wdsf) nella categoria Obedience 3 che si è tenuto a Gaanderen in Olanda.

De Nicolò e Tesla, nella finale della loro categoria, hanno ottenuto 265 punti: 9 in più dei secondi classificati Dana Hakova con Cyria z Kimovy smecky. Sui dieci esercizi della finale, ben in sei De Nicolò e Tesla hanno ottenuto il punteggio più alto fra tutti i partecipanti, ma hanno anche dovuto affrontare un momento difficile, dopo non essere riusciti a fare punti nella ‘discrimination scent’, superato grazie a lucidità e convinzione.

Tesla è stato il primo cane sportivo di Marco ed è proprio grazie a lei che è entrato a far parte del mondo cinofilo. Nella loro carriera sportiva, oltre alla massima categoria nell’Obedience, hanno conquistato riconoscimenti nella disciplina di utilità e difesa (Igp) in cui hanno gareggiato ai mondiali di razza nel 2023 e 2024, ottenendo in entrambi i casi il quarto posto.

«Sono molto contento — racconta De Nicolò – per questa bellissima gara in cui abbiamo ottenuto il massimo risultato. Questi ultimi mesi sono stati davvero emozionanti, anche se molto faticosi. Tesla ha avuto ben nove cuccioli e per poter prepararci al meglio abbiamo dovuto accelerare il recupero. Dedico questo splendido risultato alla mia famiglia, a Benedetta e a tutta la mia squadra che mi ha sempre supportato, sono stati fondamentali. E poi a Tesla per cui ho finito le parole. Cara Tesla abbiamo fatto la storia dell’olandese e ce la teniamo ben stretta».