Dopo la piena del Grande Fiume tra i detriti spunta un motoscafo

VIADANA - La recente piena del fiume Po ha portato a valle quintali e quintali di detriti e molto altro. Nei pressi del ponte tra Viadana e Boretto, assieme a rami di diverse dimensioni, fa bella mostra anche un motoscafo, che, una volta ritiratesi le acque, è rimasto incagliato sui piloni di cemento. Evidentemente la forza della corrente ha strappato via l’imbarcazione dagli ormeggi, portandola alla deriva sino a Viadana. Un po’ come era stata vista galleggiare una roulotte, bloccatasi poi alla conca di Isola Serafini.

I cumuli di materiali potrebbero provocare problemi alla sicurezza della navigazione e di stabilità ai piloni, anche se questi ultimi negli anni scorsi erano stati interessati a lavori di messa in sicurezza. La pulizia dell’infrastruttura, posta al confine tra Reggio Emilia e Mantova, è di competenza delle Province.

Non sarà facile rimuovere il natante. E sicuramente, come sempre accade in casi simili, l’operazione dovrà essere compiuta da personale specializzato e non da volontari improvvisati, ben disposti a portarsi a casa quintali di legna praticamente a costo zero, in quanto vi sarebbe da considerare la sicurezza degli operatori e le difficoltà dell’intervento.

Roulotte trasportata dalla piena del Po arriva a Isola Serafini

Ripresa dai volontari dell’impianto ittico, potrebbe fermarsi alla diga. In acqua anche una massa impressionante di legname