Cerca

Eventi

Tutti gli appuntamenti

Eventi

SALUTE E TERRITORIO

A settembre la nuova TAC all’ospedale di Crema: diagnosi più rapide e precise

Investimento da un milione di euro per una strumentazione più veloce, precisa e meno invasiva. Lavori in corso per l’installazione

La Provincia Redazione

Email:

redazioneweb@laprovinciacr.it

18 Aprile 2025 - 11:20

A settembre la nuova TAC all’ospedale di Crema: diagnosi più rapide e precise

L'ospedale Maggiore di Crema e nel riquadro la nuova TAC

CREMA - Sarà operativa dal prossimo mese di settembre la nuova TAC in arrivo all’ospedale Maggiore di Crema. Si tratta di un investimento da un milione di euro che segna un passaggio fondamentale per il miglioramento della dotazione tecnologica dell’Asst di Crema, guidata dal direttore generale Alessandro Cominelli. L’obiettivo è chiaro: potenziare la capacità di diagnosi precoce e la qualità delle cure, grazie a uno strumento di ultima generazione destinato a fare la differenza nella quotidianità clinica.

A spiegare nel dettaglio il valore della nuova attrezzatura è il direttore del Dipartimento cardio-cerebrovascolare, Luca Boccalon: «La strumentazione ad alta gamma consentirà uno studio molto accurato delle malattie coronariche e neurologiche, offrendo anche una migliore visualizzazione dell’intero sistema circolatorio dell’organismo. Inoltre, sarà possibile individuare con maggiore precisione eventuali formazioni neoplastiche, favorendo una diagnosi più tempestiva e quindi più efficace».

Uno dei principali vantaggi sarà rappresentato dalla rapidità con cui la nuova TAC sarà in grado di acquisire immagini, riducendo in modo significativo il tempo d’esposizione dei pazienti alle radiazioni rispetto agli strumenti attualmente in uso. Questo elemento risponde direttamente a un’esigenza crescente di sicurezza e qualità nel percorso diagnostico.

La nuova TAC andrà a sostituire una delle due apparecchiature attualmente presenti al Maggiore, ormai superata tecnologicamente. Per l’installazione saranno necessari lavori di adeguamento degli ambienti, già pianificati nei minimi dettagli. In parallelo, sono previsti anche interventi straordinari di manutenzione sulla copertura dell’area destinata alla risonanza magnetica, così come sull’impianto di raffreddamento ad essa collegato. Si tratta di lavori fondamentali per garantire il corretto funzionamento delle apparecchiature e per proseguire nel processo di aggiornamento strutturale e tecnologico dell’intero comparto radiologico.

«Il cronoprogramma degli interventi – ha spiegato Cominelli – prevede la conclusione entro il mese di agosto. Seguirà un periodo dedicato alla formazione del personale, fondamentale per un utilizzo ottimale dello strumento. La nuova TAC sarà pienamente operativa a partire da settembre».

La direzione generale sottolinea come si tratti di un passo avanti di grande rilevanza per l’ospedale: «Un aggiornamento tecnologico che risponde ai crescenti bisogni di un’utenza sempre più consapevole ed esigente – ha aggiunto Cominelli –. Sappiamo che durante questo periodo di lavori potranno crearsi piccoli disagi per i pazienti, e ce ne scusiamo anticipatamente. Tuttavia, siamo convinti che l’innovazione introdotta porterà benefici concreti in termini di efficienza, qualità e precisione delle diagnosi».

Grazie a questa nuova TAC, l’ospedale di Crema rafforza la propria capacità di diagnosi e si conferma un punto di riferimento fondamentale sul territorio per la medicina specialistica, sempre più integrata con la prevenzione e l’appropriatezza clinica.

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su La Provincia

Caratteri rimanenti: 400