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BONEMERSE

Scritte in paese ripulite, il sindaco ritira la querela

Promessa mantenuta dal primo cittadino Ferrarini. Il trentenne ha ammesso le proprie responsabilità e si è impegnato a pulire a sue spese

Antonella Bodini

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redazione@laprovinciacr.it

14 Aprile 2025 - 11:19

Scritte in paese ripulite, il sindaco ritira la querela

Prima e dopo

BONEMERSE - Promessa mantenuta e querela che verrà ritirata. Nei prossimi giorni il sindaco di Bonemerse Luca Ferrarini ritirerà la querela che aveva sporto nei confronti del writer che si era divertito ad imbrattare diversi punti del paese con scritte e disegni qualche settimana fa. Il 30enne, però, ha ripulito ciò che aveva sporcato e dunque come promesso la querela verrà ritirata. «Dato che questo impegno è stato mantenuto, ritirerò la querela» ha spiegato il sindaco Ferrarini.

Il muretto imbrattato

Panchine, muri, una cinta privata, il nuovo muretto di mattoni a vista del parco "Euro", la facciata della chiesa, diversi arredi urbani. Un lungo elenco di opere artistiche «delle quali non sentivamo il bisogno. Non erano scritte offensive, ma assolutamente fuori luogo e sconclusionate, che davano un senso di disordine e degrado, ma soprattutto fatte su strutture nuove e costose il cui ripristino comporta notevole impegno».

Il muretto ripulito

Dopo una lunga e attenta visione delle immagini delle telecamere di video sorveglianza, che lo avevano costretto anche a qualche notte in bianco, il primo cittadino aveva individuato il writer, aveva sporto querela nei suoi confronti presso la caserma dei carabinieri di Sospiro, lo aveva convocato in municipio, e l’imbrattatore, dopo aver ammesso le proprie responsabilità di fronte all’evidenza, si era impegnato a ripulire, a sue spese. Il sindaco Ferrarini aveva anche aggiunto che se l’impegno di ripulire fosse stato assolto in tempi rapidi avrebbe ritirato la querela.

«Gli atti di vandalismo sono una componente di degrado evidente, dobbiamo avere il massimo riguardo per il bene pubblico e questa amministrazione comunale continuerà a fare il possibile perché i responsabili, di qualsiasi atto di vandalismo, vengano perseguiti». E la vicenda, e la sua conclusione, ha fatto il giro dei social dove in tanti, tra cui anche qualche amministratore, si è complimentato con il sindaco per il lavoro investigativo svolto, ma anche con il writer che ha ripulito quanto danneggiato.

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