Sul bus senza biglietto, sfonda il vetro e fugge

BAGNOLO CREMASCO - Ha cercato di aggredire sia controllore sia l’autista e poi, una volta sceso, ha sfondato il vetro della portiera del pullman con un calcio, prima di fuggire a piedi. L’episodio è avvenuto mercoledì pomeriggio in via Sandro Pertini a bordo di un bus di Autoguidovie, partito da Crema e arrivato in paese intorno alle 16.15. Il passeggero in questione, già noto al personale della società in quanto trovato nei giorni precedenti senza biglietto, era stato sottoposto nuovamente ad un controllo.

E anche mercoledì non aveva il tagliando. A quel punto è scattata la sanzione ed è stato lì che ha perso le staffe e dato in escandescenze, tanto che il personale di bordo ha richiesto l’intervento dei carabinieri. All’arrivo dei militari della stazione di Montodine, il passeggero si era però già dileguato. Adesso toccherà alla società sporgere denuncia nei suoi confronti. Ovviamente la corsa è stata cancellata e non ha proseguito oltre. Quanto avvenuto mercoledì è solo l’ultimo di una serie di episodi di intemperanze a bordo dei pullman di linea.

Nel luglio dell’anno scorso a Pandino, una 49enne residente nel Bolognese, sorpresa senza il biglietto, aveva aggredito controllore e autista e poi anche i carabinieri. Era stata sorpresa senza il biglietto per poter viaggiare su una tratta extraurbana. Aveva solo un ticket per i mezzi pubblici di Milano. Ha prima inveito e poi aggredito fisicamente il controllore e l’autista. Non soddisfatta, ha fatto lo stesso nei confronti dei carabinieri intervenuti, cercando di mordere loro le mani e prendendoli a calci, quando le hanno chiesto i documenti e l’hanno invitata a scendere dal bus. Inevitabile la denuncia a piede libero per resistenza e rifiuto di fornire le proprie generalità.

I militari l’hanno presa in consegna all’ora di pranzo, erano circa le 12.30, alla fermata di via Milano. Poi l’hanno scortata in caserma, dove è stata formalizzata la denuncia. Nell’aprile 2024 un ragazzo di 25 anni e una ragazza di 19, entrambi di Crema, avevano preso a bottigliate il parabrezza di un Miobus, come vendetta per il fatto che l’autista non li avesse presi a bordo. Una scelta dettata dal fatto che i due sono ben noti agli operatori di Autoguidovie per essere una coppia che, non di rado, perde il controllo.

Un mese prima, infatti, sorpresi senza biglietto, erano stati già denunciati dalla polizia locale per interruzione di pubblico servizio e oltraggio e resistenza a pubblico ufficiale. Era accaduto all’altezza della fermata di via Crispi. Quando erano saliti a bordo, l’autista aveva chiesto loro il biglietto ma entrambi ne erano sprovvisti. A quel punto li aveva invitati a scendere, ma i due giovani si erano rifiutati ed erano rimasti seduti. La discussione si era animata e i due avevano anche staccato le chiavi del pullman, gettandole in strada. Poi l’intervento degli agenti della polizia locale e la loro identificazione.

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