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INFORTUNIO A CASALMAGGIORE

Schiacciato dalla pressa, muore un operaio 58enne

Incidente nell’azienda Biacchi di Roncadello: nulla da fare per Domenico Braga di Gussola. Intervento di carabinieri, vigili del fuoco e Ats: indagini in corso per accertare cause e dinamica

Pierluigi Cremona

Email:

pierluigi.cremona@virgilio.it

08 Aprile 2025 - 10:55

Incidente mortale sul lavoro a Roncadello, muore un 58enne

CASALMAGGIORE - Schiacciato sotto a una pressa per il cartone: è morto così questa mattina Domenico Braga, 58 anni, residente a Gussola, operaio all’azienda Biacchi di Roncadello.

Una morte scioccante la cui esatta dinamica dovrà essere vagliata dai tecnici di Ats Val Padana, competenti in materia di infortuni sul lavoro, giunti sul posto assieme ai carabinieri di Casalmaggiore e ai vigili del fuoco di Viadana.

Le ipotesi al vaglio sono essenzialmente due: un malore o un errore umano. Pare che alcuni colleghi abbiano assistito all’infortunio e abbiano immediatamente chiamato i soccorsi. Braga stava lavorando alla macchina che pressa la carta e il cartone quando è rimasto schiacciato all’interno di essa.

La chiamata al numero unico di emergenza è giunta alle 10 e 6 minuti. Sul posto in codice rosso si sono portate l’automedica dell’ospedale Oglio Po da Casalmaggiore e l’ambulanza della Croce Verde di Viadana. I soccorso sono stati immediati ma purtroppo Braga è morto sul colpo.

Inizialmente era stato allertato anche l’elisoccorso da Parma, fatto rientrare poco dopo. Sotto shock i colleghi che hanno visto morire un amico che tutti i giorni era fianco a fianco nell’attività lavorativa. Attorno a mezzogiorno sono giunti a Roncadello anche i famigliari, sconvolti da quanto accaduto.

I tecnici di Ats, come da prassi, hanno posto il macchinario sotto sequestro, mentre l’azienda – che si occupa di import export di complementi d’arredo e per il giardinaggio – ieri pomeriggio ha fermato l’attività lavorativa. La salma è stata recuperata dalle onoranze funebri Roffia ed è stata portata nella camera mortuaria dell’ospedale Maggiore di Cremona a disposizione dell’autorità giudiziaria. Nei prossimi giorni vi sarà l’autopsia che chiarirà le cause della morte.

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