L'ANALISI
07 Aprile 2025 - 07:49
CASTEL GABBIANO - Banda dei bancomat di nuovo in azione. Nel mirino degli specialisti dell’esplosivo, intorno alle 3, lo sportello Postamat di Castel Gabbiano: l’esplosione ha fatto sobbalzare l’intero paese. Immediato l’intervento dei vigili del fuoco; i carabinieri sono già al lavoro per visionare le immagini della videosorveglianza.
L'azione della banda è stata fulminea. Anche in questo caso, come nei recenti assalti in territorio cremasco, i malviventi hanno adottato la cosiddetta tecnica della marmotta. Con un trapano, i ladri ricavano nello sportello una fessura nella quale depositano un oggetto in metallo contenente l'esplosivo: è il fischio che precede la deflagrazione a dare il nome al metodo predatorio.
A lanciare l'Sos sono stati alcuni cittadini, svegliati di soprassalto dal boato. In contemporanea è scattato anche l'allarme da parte dell'istituto di vigilanza che ha in carico la sorveglianza del Postamat. La banda è fuggita con il box metallico che contiene i contanti - il bottino è nell'ordine delle migliaia di euro -, dirigendosi verso la Bergamasca. Sul luogo dell'assalto sono intervenuti i carabinieri del Radiomobile e della stazione di Crema insieme ai colleghi della stazione di Vailate. I rilievi sono stati effettuati dal nucleo investigativo di Cremona.
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