Furti di gasolio nel cantiere: colto sul fatto e arrestato dai carabinieri

Nei giorni scorsi, i carabinieri di Rivarolo del Re avevano ricevuto diverse denunce da parte dei titolari di un’azienda che sta svolgendo lavori nelle campagne della zona con l’impiego di numerosi escavatori. I furti di gasolio nel cantiere avevano causato un elevato danno economico, spingendo i militari a organizzare un servizio di osservazione in abiti civili per individuare i responsabili.

Ieri sera, poco dopo le 20, i carabinieri hanno notato due uomini avvicinarsi a un escavatore parcheggiato sulla strada pubblica, all'esterno del cantiere. Quando i militari sono intervenuti, i due sono fuggiti, ma uno di loro è stato inseguito e bloccato. Identificato come un 50enne, l’uomo è stato sottoposto a controlli approfonditi.

Nelle ricerche dell'altro sospettato, i carabinieri hanno trovato in un terreno vicino un’auto di proprietà dell’arrestato. All’interno c’erano diverse taniche vuote. Nei pressi degli escavatori, invece, sono stati rinvenuti altre taniche e un tubo di gomma inserito nel serbatoio di un mezzo d’opera. Accanto ad alcuni alberi sono state trovate ulteriori taniche, già predisposte per essere riempite.

Il materiale utilizzato per il furto, tra cui una decina di bidoni e il tubo di gomma, è stato sequestrato. L’uomo è stato arrestato per tentato furto aggravato e trattenuto presso le camere di sicurezza della caserma in attesa dell’udienza di convalida.

Questa mattina il giudice ha convalidato l’arresto e disposto la misura cautelare del divieto di dimora in tutta la provincia di Cremona, rinviando la decisione definitiva al 16 aprile.

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