Lacrime e dolore per Cinzia Cauzzi, due paesi in lutto

MOTTA BALUFFI/SOSPIRO - I rottami della sua Clio e una scarpa, un’Adidas nera, quelle che Cinzia Cauzzi portava sempre. È questo quello che rimane nel tratto accanto la via Giuseppina, poco prima del cavalcavia di Cremona, dove la notte tra venerdì e sabato un terribile incidente si è portato via la 28enne di Motta Baluffi. E oggi, negli occhi e nei cuori di chi l’ha conosciuta c’è posto solo per le lacrime e il dolore di una perdita difficile da spiegare e accettare. La tragica scomparsa di Cinzia Cauzzi ha colpito due comunità, quella di Motta Baluffi, dove la giovane risiedeva con il padre e alcuni dei sei fratelli, e quella di Sospiro dove Cinzia lavorava. Nessuno si capacita di come quella bella ragazza sempre sorridente non ci sia più e nessuno ha voglia di parlare. In tanti, però, l’hanno voluta ricordare sui social, con un pensiero, le condoglianze alla famiglia, nelle foto dei momenti passati insieme, come durante lo scorso Natale per i tradizionali auguri al “Cali” il bar dove lavorava.

E proprio la sera di venerdì Cinzia Cauzzi aveva finito il turno attorno alle 23 e aveva deciso di passare la serata con un paio di amiche. Attorno alle 2.40 di sabato all’altezza della cascina Santa Maria del Campo, alle porte della città, ha perso il controllo della sua vettura. Secondo quanto ricostruito dai carabinieri, la 28enne, che viaggiava in direzione Cremona, avrebbe sterzato a sinistra finendo in un canale di irrigazione dove ha impattato violentemente contro la sponda. Il veicolo ha poi terminato la corsa su una strada sterrata che porta ad un fondo agricolo ribaltandosi sulla fiancata destra. Quando sono arrivati sul posto i sanitari Cinzia Cauzzi era ancora in vita, ma era priva di conoscenza e le sue condizioni sono apparse fin da subito disperate. L’intervento piuttosto difficoltoso dei vigili del fuoco per estrarla dall’abitacolo, poi la corsa disperata al pronto soccorso dell’ospedale Maggiore in codice rosso. Ma nonostante i tentativi dei medici, la ragazza è deceduta attorno alle 5.30 a causa dei gravi traumi riportati nell’impatto.

Ancora nessuna certezza sulle cause dell’incidente, anche se a nulla serve sapere se sia stato un malore, un colpo di sonno o un momento di distrazione. Niente riporterà Cinzia alla sua famiglia e agli amici. Rimarrà solo il ricordo indelebile del suo sorriso gentile.

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