Femminicidio di Chignolo Po, Pettineo davanti al gip

PANDINO - Si terrà domani l’udienza di convalida del fermo di Franco Pettineo, il 52enne in carcere a Cremona da venerdì sera per aver ucciso, strangolandola, la compagna Sabrina Baldini Paleni, 56 anni, nella villa di Chignolo Po, in provincia di Pavia. Il delitto risale alla sera di giovedì. Dopo una notte passata in casa con il cadavere, alle 8.30 di venerdì, Pettineo è fuggito sulla sua Dacia nera. I carabinieri di Pavia gli hanno dato la caccia. L’uomo, dopo aver vagato nel Lodigiano e nel Milanese, è stato rintracciato nel Cremasco, bloccato dai militari di Pavia insieme ai colleghi di Pandino.

«Abbiamo litigato, l’ho strangolata io», ha confessato Pettineo nell’interrogatorio reso nella caserma di Pandino, ai pm Andrea Figoni della Procura di Cremona diretta dal procuratore Silvio Bonfigli, e alla pm di Pavia, Valeria Biscottini. Sabato, il pm Figoni ha chiesto al gip di convalidare il fermo. Oggi l’udienza, poi trasmetterà gli atti per competenza alla collega Biscottini. Giovedì sera, nella villa di Chignolo Po, tra la coppia è scoppiata una lite pare per motivi economici. L’uomo ha perso la testa e strangolato la compagna. Venerdì mattina, l’allarme lo aveva lanciato la figlia della vittima. La madre non rispondeva al telefono.

Donna strangolata nel Pavese, il compagno ha confessato

Lunedì l'udienza di convalida davanti al gip