L'ANALISI
11 Marzo 2025 - 10:37
RIVOLTA D’ADDA - Sono entrati in casa di una coppia di anziani, fingendosi tecnici della società idrica per farsi aprire dalla moglie. Uno di loro ha gettato una fialetta maleodorante, in modo da simulare un problema alle tubazione, mentre l’altro ha cercato di rovistare un po’ ovunque, a caccia di contanti e gioielli: è successo nei giorni scorsi, a metà mattinata in via Ponchielli. Un caso analogo è accaduto a Castelverde, ma in quella situazione le vittime hanno capito il raggiro prima che potesse compiersi e hanno mandato in fuga i truffatori.
«Se ne sono andati senza rubare nulla, la cosa importante è che i miei nonni stiano bene» racconta la nipote, che ha lanciato immediatamente l’allerta via social, proprio per avvisare i rivoltani della presenza di questi due falsi tecnici, e soprattutto metterei in guardia gli anziani, che sovente finiscono nel mirino di questi tentativi di raggiro.
«Abbiamo ovviamente anche avvisato le forze dell’ordine, in particolare i carabinieri e la polizia locale – prosegue la nipote -: mia nonna si è molto spaventata, è è certa che uno di loro abbia utilizzato una fialetta maleodorante». Probabilmente il complice non ha trovato quello che cercava e per evitare di restare troppo a lungo nell’abitazione, con il rischio che qualcuno potesse dare l’allarme, i due hanno deciso di mollare il colpo.
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