L'ANALISI
24 Febbraio 2025 - 15:10
VIADANA - Aumentano povertà, solitudine e disagio sociale, per cui ci sono persone che, pur non essendo indigenti, non riescono più a garantirsi ogni giorno due pasti completi dal punto di vista nutrizionale a causa delle ristrettezze economiche o della diminuzione della loro capacità di autonomia casalinga.
Per far fronte a questo problema, l’amministrazione comunale ha affidato il servizio di preparazione e consegna pasti a domicilio all’Istituto Geriatrico Carlo Louisa Grassi, per un importo di 136.344 euro per i prossimi due anni. L’investimento coprirà una parte del costo dei pasti, mentre la restante somma sarà a carico degli utenti. «Il servizio ha l’obiettivo di supportare le persone anziane, quelle con disabilità o in situazioni temporanee di fragilità, garantendo loro una corretta alimentazione, fondamentale per il benessere quotidiano e per l’autosufficienza», spiegano dal Comune.
«Si è tenuto conto della particolarità e della delicatezza del servizio in ragione della tipologia degli utenti, in prevalenza persone anziane o in condizione di bisogno, indigenza o fragilità, nonché degli aspetti legati alla tutela e sicurezza sociale. Si è quindi deciso di fornire un proprio contributo economico, cercando di alleggerire così il peso a carico dei beneficiari, mentre in passato il servizio di pasti a domicilio per persone anziane e in difficoltà non prevedeva alcun contributo economico da parte dell’amministrazione comunale. Nel rispetto delle normative e dei requisiti di trasparenza previsti dalla legge, il Comune ha effettuato una procedura di affidamento diretta, che si inserisce nell’ambito di un continuo impegno a favore della comunità, che include una serie di iniziative per migliorare la qualità della vita e l’inclusione sociale di chi vive in condizioni di vulnerabilità».
La scelta è caduta sull’Istituto Geriatrico Grassi, in considerazione della lunga esperienza e professionalità nel settore e della presenza di personale adeguato. Cosa prevede l'accordo tra il Comune e la casa di riposo? Saranno a carico del geriatrico l’acquisto delle materie prime, la preparazione, il trasporto e la consegna a domicilio dei pasti, nonché la gestione amministrativa dei pagamenti, che saranno effettuati direttamente dagli utenti alla casa di riposo dedotto il contributo comunale.
La preparazione dei pasti dovrà avvenire utilizzando prodotti definiti di ‘prima’ qualità, nonché nel rispetto di tabelle dietetiche e menù specifici per persone anziane che costituiscono l’utenza prevalente del servizio, nonché in coerenza con quanto previsto dalle linee guida nazionali e regionali di settore.Ogni pasto dovrà essere composto da un primo, un doppio secondo, un doppio contorno, pane o grissini, frutta di stagione o frutta cotta o yogurt o mousse di frutta, doppia acqua naturale (1/2 litro) o acqua frizzante (1/2 litro) o vino (1/4 litro).
Il menù dovrà essere organizzato in due versioni, una estiva e una invernale, e la quantità e la varietà dei pasti dovranno assicurare una dieta equilibrata dal punto di vista nutritivo adatta per il consumo da parte di persone anziane e disabili: le vivande dovranno quindi essere ben cotte e facilmente assimilabili.
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