Fase due per il ponte sull’Adda

PIZZIGHETTONE - Al via la parte finale dell’intervento di ristrutturazione del ponte Salvo d’Acquisto, sul fiume Adda: attraverso i ponteggi installati in alveo è iniziato infatti il consolidamento della parte sottostante, lavori che serviranno anche per riparare i punti corrosi in cui si notano i ferri di armatura conseguentemente al distacco del copriferro. Una condizione che, pur non rappresentando un rischio per la sicurezza dei mezzi che transitano al di sopra, necessita di interventi di ripristino.

Mentre in superficie si stanno ultimando i lavori sulla carreggiata destra (quella in direzione Cremona) che comprendono la riparazione dei giunti di dilatazione e il rinforzo della carreggiata, a pochi metri dal fiume è appunto in corso la fase più delicata. Per il ripristino strutturale delle pile l’azienda che si è aggiudicata l’appalto, l’impresa edile De Carli Andrea Srl di Capralba, ha anche chiesto alla Provincia di Cremona l’autorizzazione per un sub-contratto da 10mila euro alla Edil Samek.

Complessivamente la manutenzione straordinaria rientra in un appalto da 968mila euro di cui 120mila circa per oneri della sicurezza. L’intervento è stato cofinanziato da Regione Lombardia, per dare una risposta al degrado superficiale e alla corrosione dell’armatura, dovuti prevalentemente all’effetto degli agenti atmosferici: in seguito alle indagini effettuate negli anni scorsi, infatti, era emersa la necessità di una riparazione della struttura in calcestruzzo armato tramite demolizione e sabbiatura delle parti maggiormente deteriorate, con successiva ricostruzione delle parti eliminate, ma anche di una sostituzione completa dei giunti, del rifacimento della pavimentazione nelle zone interessate dalle lavorazioni e della ricostruzione dei cordoli laterali, con sostituzione della barriera di sicurezza e posa di una nuova barriera a bordo ponte.

Come già riferito in questi mesi il cantiere ha comportato il senso unico alternato regolato da semaforo, che ha provocato disagi ma anche pericoli visto che non sono mancati gli automobilisti e camionisti che non hanno rispettato il disco rosso.
Mentre si mette in sicurezza il Salvo d’Acquisto, si attende ancora il via alla manutenzione straordinaria di un altro viadotto: il ponte Trento Trieste. In questo caso il cantiere è stato finanziato tramite Pnrr per 735mila euro più altri 140mila per oneri di sicurezza necessari per garantire il restyling strutturale. Ad occuparsi della progettazione è stata la società Centro Padane, mentre ad aggiudicarsi il cantiere la Lavoritalia Srl Unipersonale della provincia di Caserta.

Ponte Salvo d'Acquisto, in molti non rispettano il semaforo del cantiere

Parecchi cittadini lamentano la pericolosità del senso unico alternato, lungo la provinciale Codognese, perché automobilisti e camionisti passano con il disco rosso

Sul ponte disagi fino a fine ottobre

Carreggiata ristretta per il cantiere del Salvo d’Acquisto. A breve lavori sul Trento Trieste