PIANENGO

Ponte a nuovo: ritorna il doppio senso

Nove i mesi necessari per portare a termine il cantiere da un milione di euro sulla Melotta

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21 Febbraio 2025 - 17:51

PIANENGO - Ci sono voluti quasi nove mesi, invece dei cinque preventivati ormai quasi un anno fa. Si è concluso il cantiere del ponte della provinciale Melotta sul fiume Serio, al confine con il territorio di Ricengo. Il traffico, per mesi regolato con il senso unico alternato, è stato così ripristinato con il doppio senso di marcia, mettendo fine agli incolonnamenti e alle attese.

I lavori sono stati portati a termine su incarico della Provincia, che un anno fa aveva stanziato quasi un milione di euro, per la messa in sicurezza del manufatto. Una riqualificazione che ha previsto il rinforzo delle travi di impalcato e altri interventi di adeguamento statico e di miglioramento antisismico per le pile e le spalle. Il cantiere aveva subito rallentamenti l’autunno scorso, a causa delle piene del fiume.

Esondando, il Serio aveva anche causato danni, portando via alcune attrezzature. Non un lavoro facile, quindi, per maestranze e tecnici. Il ritorno alla piena operatività del ponte sulla Melotta permetterà ora di programmare con tranquillità la chiusura, per analoghi lavori di messa in sicurezza, del manufatto di Sergnano-Casale Cremasco. Questo cantiere, sempre a carico della Provincia, partirà entro giugno, con la prospettiva che il ponte rimanga chiuso al traffico per 13 mesi.

L’adiacente passerella ciclopedonale, invece, potrebbe rimanere transitabile in alcune fasi, ma se ne saprà di più una volta individuata dalla Provincia l’impresa esecutrice dell’opera. L’investimento è di 1.622.000 euro, finanziato per 750mila euro dal ministero delle Infrastrutture e Trasporti, per 811.158 euro da risorse regionali e per il resto dall’ente cremonese. La realizzazione del ponte risale agli anni Venti del secolo scorso: ha una lunghezza di 80 metri.