Gli italiani e i gatti: una passione da 40 milioni di euro

CREMONA - Il settore pet continua a crescere, con un giro d’affari che nel 2023 ha toccato quasi 40 milioni di euro per i prodotti destinati ai gatti, secondo un rapporto di Coop Alleanza 3.0. Il dato si inserisce in un contesto in cui il 37,1% degli italiani con animali domestici possiede un gatto, come rilevato da Eurispes.

La spesa è trainata soprattutto dall’alimentazione: nei punti vendita Coop, compresi i negozi specializzati "Amici di Casa Coop", sono state vendute 21 milioni di confezioni di cibo, con una netta preferenza per l'umido (19 milioni di unità). Il budget mensile varia: il 20,3% degli italiani spende meno di 30 euro, il 60% tra 30 e 100 euro, mentre il 20% supera i 100 euro mensili.

Anche il mercato degli accessori incide sui volumi di vendita: 1,3 milioni di pezzi acquistati, con le lettiere in testa (700mila assorbenti, 314mila agglomeranti e 250mila biodegradabili). Cresce inoltre l’attenzione alla cura e alla salute del gatto, con 35mila prodotti specifici venduti, tra cui antiparassitari (15.600 unità) e articoli per la cura del pelo (19mila). Il segmento del gioco, con 24mila pezzi venduti, conferma l'importanza del benessere psicofisico degli animali domestici.

Il fenomeno riflette una tendenza consolidata: per gli italiani i gatti sono veri e propri membri della famiglia, con un’attenzione crescente alle loro necessità. L’aumento della spesa testimonia un settore in continua espansione, in cui il benessere animale si traduce in scelte di consumo sempre più mirate.