Commercio, il Comune al fianco del vicinato

CREMONA - Con il dibattito sulla crisi del commercio in centro perennemente — e inevitabilmente, visto lo scenario che da anni attanaglia il vicinato — aperto, il Comune prova a sostenere il comparto. È proprio nell’ottica e con l’obiettivo di favorire interventi finalizzati al decoro del centro storico che la giunta, su proposta dell’assessore Luca Zanacchi, ha concordato che una quota pari al 4% degli oneri di urbanizzazione introitati dall’ente, per il 2025, sia destinata al Duc (Distretto Urbano del Commercio).

Nello specifico, le risorse saranno impiegate in manutenzioni e/o acquisto di beni e per iniziative finalizzate alla rigenerazione e al decoro urbano. La tipologia degli interventi da attuare sarà concordata nell’ambito della cabina di regia del Duc, che ha ormai consolidato da tempo un’attività condivisa di gestione delle iniziative di promozione e dei bandi di Regione Lombardia per il miglioramento e il sostegno al commercio e all’artigianato locale.

«Nel corso delle riunioni della cabina di regia di questo organismo sono spesso indicate azioni di miglioramento, di intervento architettonico e urbanistico nell’area ricompresa nel Distretto Urbano del Commercio e l’amministrazione, rispettando le linee di mandato e quanto annunciato durante la campagna elettorale, intende così individuare risorse a sostegno del commercio locale, oltre a quelle messe a disposizione da eventuali bandi e da altre istituzioni. E per questo ringrazio gli uffici per il lavoro svolto finalizzato all’individuazione di risorse specifiche da destinare al Distretto Urbano del Commercio. Già dalla prossima riunione della cabina di regia inizieremo a ragionare con i rappresentanti delle categorie per individuare insieme le azioni a beneficio del centro storico e delle attività commerciali», dichiara l’assessore Zanacchi.

«La destinazione al Duc di una parte dei proventi degli oneri di urbanizzazione — aggiunge l’assessore alle Opere Pubbliche e all’Urbanistica, Paolo Carletti — fa parte anche delle politiche urbanistiche della città, secondo l’orientamento di una giunta che riconosce il Duc come soggetto qualificato che contribuisce alla promozione e allo sviluppo della nostra città».

Se compro sotto casa mi sento più sicuro

Nonostante la concorrenza di centri commerciali e marketplace online, i negozi di vicinato, benché percepiti come più costosi, offrono qualità, servizio e sostenibilità, oltre rappresentare un luogo di incontro per la comunità