Cerca

Eventi

Tutti gli appuntamenti

Eventi

IL GIORNO DELL'ADDIO

Dolore di tutti per Elisa, il papà all'autista: «Tragica fatalità»

Molti cremonesi alla camera ardente: c’è anche un parente del conducente. Il padre della vittima ha la forza per incontrarlo: «Dispiaciuto per entrambi»

Francesco Gottardi

Email:

fgottardi@cremonaonline.it

03 Febbraio 2025 - 05:00

Dolore di tutti per Elisa, il papà all'autista: «Tragica fatalità»

CREMONA - L’abbraccio di Cremona alla famiglia di Elisa Marchesini, la quindicenne tragicamente scomparsa in un incidente stradale venerdì mattina, è stato partecipato e caloroso. In un clima di sconfinata tristezza e profondo dolore la città si è stretta attorno all’insanabile ferita aperta nei cuori degli affetti di Elisa. Una manifestazione di vicinanza che ha portato decine di cittadini e conoscenti alla camera ardente allestita all’ospedale Maggiore per tutta la giornata di ieri.

Dalla mattina la fila di macchine parcheggiate in via Ca’ del Ferro, sul retro del nosocomio, è stata sempre folta. Nonostante il timido sole, spuntato tra le nuvole quasi a voler porgere l’ultimo saluto alla giovane cremonese, a lei che tutti descrivono come una ragazza sempre solare e entusiasta, la giornata di ieri è stata pervasa dalla grigia mestizia che gravava sulla città intera.


Alla camera ardente si sono alternati conoscenti e amici di Elisa, stretti intorno a mamma e papà che hanno accolto tutti con un abbraccio o una stretta di mano, in un momento in cui le lacrime hanno bagnato le guance di moltissimi presenti. Tra coloro che hanno voluto portare un messaggio di vicinanza alla famiglia è arrivato anche un parente del conducente dell’autobus coinvolto nell’incidente. Un messaggio di cordoglio accolto dal padre di Elisa che si è detto «dispiaciuto per entrambi» e ha definito quella di sabato una «tragica fatalità».


Presenti anche i docenti della scuola di Elisa, il liceo Anguissola, e diversi compagni di classe giunti con le famiglie per l’ultimo saluto all’amica che tutti, nei messaggi di cordoglio scritti, ricordano come una compagna di classe sempre pronta a regalare un sorriso o un incoraggiamento al prossimo. Ieri, come alcuni amici hanno scritto nei ricordi tracciati, gli studenti hanno voluto cominciare, con la loro presenza, a «far vivere la sua gentilezza nei nostri gesti, il suo sorriso nei nostri sguardi, la sua determinazione nelle nostre scelte».


E oggi sarà la città intera a ricordare il sorriso di Elisa con un minuto di silenzio che verrà osservato, come disposto dal sindaco di Cremona Andrea Virgilio, «in tutti gli uffici pubblici, nelle scuole e in tutti i luoghi della città dove sia possibile, affinché il ricordo di Elisa e le sua tragica scomparsa possano essere onorati da tutta la comunità cremonese». Il sindaco, che oggi sarà presente alle esequie, aveva scritto che «l’intera comunità di Cremona è scossa dalla tragedia che ha colpito una giovane vita, e in segno di rispetto e vicinanza alla famiglia, chiediamo a tutti di unirsi in un momento di riflessione e cordoglio. È un gesto che esprime la nostra solidarietà e il nostro affetto verso chi sta vivendo questo dolore indescrivibile».

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su La Provincia

Caratteri rimanenti: 400