Due amici si insultano e poi vengono alle mani

CASTELLEONE  - Scontro al doppio gong per due stranieri, un 47enne residente nel Mantovano e un 26enne del Cremonese, che alla fine sono arrivati alle mani. I carabinieri di Castelleone si sono dovuti dare non poco da fare per ricostruire la vicenda, molto particolare, che ha visto gli amici protagonisti di un sabato mattina movimentato.

Tutto è cominciato alle 10 quando i militari sono stati chiamati per sedare una lite che rischiava di degenerare in qualcosa di ben più grave. Nel parcheggio dell'Italmark i due residenti di origini straniere si stavano insultando pesantemente e rumorosamente. Non si sono messi le mani addosso solo grazie all'intervento dell'Arma che, calmati i bollenti spiriti, li ha ricondotti alla ragione, li ha identificati e li ha fatti allontanare.

Tutto pareva essersi risolto ma il sabato di ordinaria follia era appena cominciato. Passano appena due ore e arriva una nuova chiamata. Dei cittadini segnalano una scazzottata davanti al supermercato e, senza troppa sorpresa, l'identikit dei protagonisti corrisponde ai due fermati poco prima. Stavolta con la volante parte anche l'ambulanza ma, una volta arrivati sul posto, della coppia di agitati non c'è traccia. Questo almeno finché i carabinieri, durante la pattuglia, riescono a rintracciare il 47enne. Lui è seduto sulla panchina del parco, il volto gonfio. I militari lo raggiungono e chiedono conto dell'accaduto. Spiega che l'uomo con cui si è preso a pugni è in realtà un suo amico e che hanno litigato pesantemente per una banalità ma, dopo essersi picchiati, tutto è finito e l'altro è tornato a casa. Non ha sporto denuncia e non ha chiesto di andare in ospedale, andandosene via.

Maxi-sequestro di animali imbalsamati

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