In centro: «Da due mesi corrente a singhiozzo»

CREMA - Una linea elettrica che sta facendo disperare gli abitanti di via Civerchi e di via Riva Fredda. Da un paio di mesi, come denunciano i residenti, si verificano frequenti interruzioni di corrente. Che ci sia un problema è evidente, che non sia di facile soluzione anche. Il gestore della linea è già intervenuto più volte, ma finora senza trovare un rimedio efficace e soprattutto duraturo.

«Da diversi mesi ormai – spiega Francesca Tosetti – assistiamo a delle interruzioni di corrente. Questo, nel periodo invernale, causa anche lo spegnimento dell’impianto di riscaldamento. Chi ha il termostato programmato, lo deve riprogrammare ogni volta, ragion per cui prima di averlo fatto rimane spento anche se la fornitura di energia elettrica viene ripristinata. Il risultato è tornare a casa e trovare l’appartamento gelido».

Senza contare poi che i frigoriferi seguitano ad accendersi e spegnersi, cosa che ovviamente non favorisce la conservazione degli alimenti. I residenti di questa zona del centro storico auspicano dunque un intervento risolutivo. Le lamentele per i continui disservizi sono state sollevate anche dai pubblici esercizi della zona, che si trovano spesso penalizzati nel servire i loro clienti. Un’interruzione di energia elettrica significa non poter più fare caffè, ma nemmeno accendere la piastra per scaldare panini e toast e neppure la lavastoviglie per lavare tazzine e bicchieri, senza contare i frigoriferi che si fermano, i cubetti di ghiaccio che fondono e il gelato che si scioglie.

Da qui la richiesta unanime dei residenti di trovare in fretta una soluzione.

Continuano i blackout in città, illuminazione pubblica ko

In tilt anche i lampioni in via Griffini, a due passi dal centro storico e da piazza Garibaldi.