L'ANALISI
21 Gennaio 2025 - 09:13
Achille Cotrufo
CREMONA - Nelle prime ore del mattino se n’è andato Achille Cotrufo, personaggio di spicco dello sport cremonese, che nell’arco della sua vita ha ricoperto molti incarichi dirigenziali, tanto da meritarsi nel 2008 la Stella d’oro del Coni. Aveva 87 anni e lascia tre figli (Patrizia, Daniela e Francesco) dopo aver perso la moglie Adele nel 2023.
Ex carabiniere, dal 1989 al 2002 è stato presidente della sezione di Cremona dell’Associazione Nazionale dei Carabinieri all’interno della quale aveva fondato due gruppi di volontariato operanti nella protezione civile e nell’assistenza alla persona.
Nel 2004 era diventato Cavaliere Ufficiale al Merito della Repubblica, ma la sua intensa e appassionata attività dirigenziale si è manifestata in particolare nel mondo sportivo cremonese.
Nel 1961 era diventato arbitro di calcio, associato delle sezioni di Piacenza, Varese e Cremona collezionando qualche apparizione in serie C e molte in quarta serie.
Nella sezione provinciale degli arbitri, tra il 1972 e il 1975 aveva ricoperto i ruoli di cassiere, segretario e quindi delegato tecnico. Dal 1976 al 1981 è stato giudice sportivo del comitato provinciale della Figc di cui è stato presidente per decenni a partire dal 1982. Le sue capacità dirigenziali lo avevano portato a gestire per la stagione 2005/2006 anche il comitato provinciale di Brescia, inoltre è stato anche consigliere del comitato regionale lombardo sotto la presidenza di Carlo Tavecchio. A Cremona era stato anche (fino al 2017) al vertice della sezione provinciale del Coni.
Copyright La Provincia di Cremona © 2012 Tutti i diritti riservati
P.Iva 00111740197 - via delle Industrie, 2 - 26100 Cremona
Testata registrata presso il Tribunale di Cremona n. 469 - 23/02/2012
Server Provider: OVH s.r.l. Capo redattore responsabile: Paolo Gualandris