Il carabiniere adotta la gattina

MONTICELLI - Ora sì che per Lilith, una bella gattina grigia di nove mesi, è arrivato davvero il lieto fine: il carabiniere che lo scorso settembre l’ha salvata e che insieme ai colleghi ha denunciato a piede libero il proprietario monticellese che l’aveva lasciata senza cibo e acqua, ha deciso di adottarla.

Facciamo un passo indietro. Circa quattro mesi fa un camionista cinquantenne era finito nei guai per abbandono di animale, perché aveva chiuso una gattina in un appartamento. Allertati dai vicini che sentivano incessanti miagolii da giorni, i militari del Nulceo radiomobile di Piacenza hanno contattato la proprietaria della casa, che era in locazione ma con pratica di sfratto attivata.

Poi, identificato e contattato l’inquilino che non ha manifestato alcuna intenzione di prendersi cura del felino, sono entrati nella casa e sotto al letto hanno trovato la gattina spaventata e denutrita. Condotta in una clinica veterinaria, è stata ricoverata in prognosi riservata viste le pessime condizioni di salute. Un ricovero lungo, durante il quale il carabiniere che per primo si era trovato di fronte al povero animale in fin di vita non ha mai smesso di chiedere informazioni. Fino a quando è arrivato il momento della dimissione e del trasferimento in un gattile. Alla clinica veterinaria, però, si è presentato proprio il carabiniere: ha chiesto di poter adottare la micia, perché non aveva dimenticato il suo sguardo, e l’ha battezzata appunto Lilith. Ora sta bene, in braccio al suo salvatore in divisa.

Chiude il gatto in casa per giorni, denunciato per abbandono animali

A salvare l’animale sono stati i carabinieri del Radiomobile di Piacenza, intervenuti dopo che alcuni vicini avevano segnalato al 112 continui lamenti ed incessanti miagolii